“Melfi è una straordinaria capitale del Sud. La Provincia è vicina a questa città, sia nelle battaglie per il lavoro, sia con interventi nel settore della scuola, della viabilità, della cultura e dello sport, sia con un’attenzione particolare alle questioni ambientali”. Così il presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, che ieri ha incontrato i cittadini nella villa comunale di Melfi, dove ha fatto tappa il camper “Futuro in corso”.
All’incontro erano presenti l’assessore provinciale alla Cultura Francesco Pietrantuono e i consiglieri Michele Destino (Pdl), Giuseppe Nella (Psi), Antonio Murano (Provincia Futuro), Donato Sperduto e Tommaso Samela (Pd).
Ricordando il senso del tour sul territorio dell’ufficio mobile dell’Ente, Pietrantuono ha poi illustrato i principali interventi che la Provincia di Potenza ha previsto per Melfi nella viabilità, edilizia scolastica, cultura e sport. Dagli interventi di messa in sicurezza della Sp Melfi-Ofanto (400 mila euro), ai lavori di consolidamento del movimento franoso sulla Sp 24 (188 mila euro), dalle opere di pavimentazione sulla Sp ex SS 401 ai lavori per la fornitura e posa in opere di pensiline nella zona industriale di San Nicola di Melfi (85 mila euro).
A riguardo, è intervenuto il consigliere Destino, plaudendo all’avvio dei lavori sulla Melfi-Ofanto e riconoscendo l’attenzione rivolta dalla Provincia di Potenza alle esigenze del Vulture-Melfese. “Nonostante viviamo un periodo di profonda crisi economica, a causa della quale dobbiamo convivere con tagli cospicui alle risorse destinate agli Enti locali – ha aggiunto Destino – la Provincia di Potenza ha previsto interventi importanti per questa zona, accogliendo anche le mie sollecitazioni”.
Pietrantuono ha rimarcato anche il progetto della Cittadella dei saperi di Melfi, "le cui opere – ha spiegato l'assessore – stanno procedendo molto velocemente al fine di creare un'area vivibile e fruibile per la conoscenza, con edifici moderni, sicuri ed ecologici". In questo progetto ambizioso, rientrano la costruzione del nuovo Alberghiero, i cui lavori sono iniziati questa estate (per circa 3 milioni di euro), l'ampliamento dei laboratori dell'Istituto professionale "Righetti", il cui progetto esecutivo è in fase di conclusione (1 milione di euro), la ristrutturazione dell'Istituto tecnico commerciale e per geometri "Gasparrini", inaugurato l'anno scorso e il rifacimento della palestra appena terminato (1 milione e 300 mila euro), l'ampliamento ed adeguamento funzionale e igienico-sanitario del Liceo scientifico (500 mila euro) e i lavori per l'adeguamento degli impianti sempre nel liceo melfitano (220 mila euro), oltre all'inserimento nella programmazione dei Pois di interventi per la produzione di energia elettrica, termica e di contenimento della dispersione termica con tecniche di bioedilizia negli istituti superiori della città. E nell'ambito della cultura, il progetto di rilancio del Museo di Storia Naturale del Vulture (200 mila euro), "perché siamo convinti che un rilancio turistico dell'intera area e della città di Melfi passa anche attraverso la valorizzazione delle straordinarie risorse di Monticchio e all'interno del Piot forte sarà il ruolo della Provincia nella parte infrastrutturale".
E ieri, come ha detto il presidente Lacorazza, è stato un giorno speciale per la sottoscrizione, da parte della Regione Basilicata, delle intese relative ai Piani di offerta integrata di servizi (Pois). “Un atto importantissimo perché, oltre a potenziare il quadro delle politiche sociali, consente un rafforzamento dell’offerta scolastica e, con un finanziamento di circa 12 milioni di euro, comincia a dar concretezza al progetto di “Scuole ecologiche in scuole sicure””. Il presidente si è, inoltre, soffermato anche sulla importanza strategica della strada a scorrimento veloce Potenza-Melfi, “sulla quale – ha detto Lacorazza – l’Anas e lo Stato, a fronte delle risorse disponibili da parte della Regione, dovrebbero investire altrettanto, in modo tale da creare un collegamento con Foggia e quindi con l’alta velocità Bari-Napoli”.
Sempre a Melfi, il presidente ha ricordato la sua presenza, lo scorso mese di luglio, alla manifestazione organizzata in città dalla Fiom a sostegno dei tre operai licenziati dalla Fiat-Sata e ha chiesto a gran voce il reintegro degli stessi, così come stabilito dal giudice del lavoro, “per rilanciare le corrette relazioni industriali e l’unità del sindacato”. (r.a.)
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