Cedolare secca per i contratti di locazione immobiliare a canone calmierato, taglio bonus e stock options da 10 a 20 per cento e contributo a sostegno delle televisioni locali. Sono queste alcune tra le piu' significative proposte emendamentive alla manovra finanziaria firmate dal senatore del Pdl, Cosimo Latronico. Per quanto riguarda la cedolare secca, l’emendamento prevede che i contratti di locazione a canone calmierato, possano essere assoggettati, sulla base della decisione del locatore, ad un'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 20%. Le modalita' di richiesta saranno emanate dall'Agenzia delle entrate entro 90 giorni dall'entrata in vigore della legge. L’emendamento indica inoltre la necessita' di ''contenere l'onere entro il limite di spesa di 90 milioni di euro per il 2010 e di 175 milioni di euro a decorrere dal 2011''. “ Si tratta di una misura dall’elevata portata sociale – ha commentato il senatore lucano – in quanto legalizzerebbe il mercato dei fitti e soprattutto consoliderebbe le entrate statali”. Il parlamentare del Pdl ha poi presentato un emendamento finalizzato a raddoppiare il taglio dei bonus e delle stock options per i supermanager del settore finanziario. “Ciò confermerebbe il tentativo di equità fiscale della manovra, – ha commentato Latronico – secondo cui chi guadagna di piu’ è giusto che dia di più”. Latronico insieme ad altri senatori del Pdl, ha infine proposto un emendamento che prevede un fondo ulteriore di 50 milioni di euro a sostegno delle televisioni locali che hanno sede legale e operativa nelle Regioni “Obiettivo 1” delle aree economicamente “depresse” ammissibili alle agevolazioni Fas. “E’ una misura necessaria – ha commentato il parlamentare lucano- per dare ossigeno a tante piccole e medie aziende del Sud Italia che con il loro quotidiano lavoro, contribuiscono allo sviluppo dell’economia locale”. Bas 03