Finanziaria, Autilio: rimarginare ferita royalties petrolio

Per il consigliere regionale di Italia dei valori “occorre riservare un ‘piccolo tesoretto’ dei 100 milioni di euro da incamerare nel nuovo anno per l’estrazione del petrolio a favore del comprensorio Val d’Agri-Sauro”

“La Finanziaria 2012 riapre una ferita che ci ha lasciato in eredità la precedente Finanziaria 2011 e non è ancora rimarginata: le royalties del petrolio sono interamente utilizzate per la spesa corrente. Chiedo che la Giunta riservi un ‘piccolo tesoretto’ dei 100 milioni di euro da incamerare nel nuovo anno per l’estrazione del petrolio a favore del comprensorio Val d’Agri-Sauro”. Lo ha sostenuto il consigliere regionale Antonio Autilio (Idv), aggiungendo che “non si possono deviare risorse che erano originariamente destinate ai Comuni indicati dalla legge regionale 40, quella dell’individuazione dei soggetti destinatari dei benefici derivanti dall’attività degli idrocarburi. Non facciamo barricate ma continuiamo a sostenere che, a prescindere dalla programmazione del P.O. Val d’Agri che è interamente coperta finanziariamente, possa essere accolta la nostra richiesta”.

Autilio ha inoltre evidenziato “la necessità di fare di più a sostegno della cultura e delle attività sportive perché non siano considerati di scarsa rilevanza, tanto più che i beni culturali, soprattutto dopo la nuova legge quadro regionale profondamente innovativa, si confermano come una risorsa per l’economia locale capace di accrescere i flussi turistici”.

Il consigliere di Idv, infine, ha sollecitato “l’aggiornamento del Piano pluriennale lavoro, già approvato dalla precedente Giunta allo scadere della scorsa legislatura e che rappresenta uno strumento insostituibile per monitorare le occasioni e gli strumenti di occupazione e ha chiesto di garantire a continuità delle Borse Lavoro”.

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