“Il fatto che la massima autorità dello Stato,il Presidente della Repubblica On . Giorgio Napolitano,abbia risposto all’appello dei tre operai di Melfi deve farci sentire tutti obbligati a fermarci e riflettere in modo da creare unitariamente le condizioni per superare questo momento di frizioni e scontro che si è innescato a sfavore di tutti, azienda, sindacato, lavoratori. Non accettiamo che paghino ancora i lavoratori altre conseguenze senza aver nessuna colpa”.
Con questo appello, Giuseppe Giordano, Segretario Regionale UGL Basilicata Metalmeccanici e Donato Russo Segretario Provinciale Metalmeccanici di Potenza commentano le vicende di queste ore in merito alle relazioni industriali con Fiat. "Non condividiamo noi Ugl – concludono i segretari Giordano e Russo – questo continuo ed ennesimo stillicidio confermato oggi dalla Direzione di Fiat di Melfi della cassa integrazione alla SATA , che andrà dal 22 settembre 2010 al 03 ottobre 2010, un’ennesima "mazzata" per le tasche dei lavoratori lucani che vedranno un notevole abbassamento dello stipendio. Oggi è necessaria una compattezza Sindacale – concludono i due esponenti UGL- per la salvaguardia del sito industriale lucano".
(bas – 04)