FENEAL-UIL SU SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI

“La Conferenza nazionale dei Comitati Paritetici Territoriali organizzata a Lecce, nei giorni scorsi, dalla (CNCPT) Commissione Nazionale per la prevenzione infortuni, l'igiene e l'ambiente di lavoro per le attività in edilizia, ha rappresentato un momento fondamentale per fare il punto delle attività di prevenzione realizzate sul territorio nazionale dai Cpt che operano in tutte le regioni (sedi operative sono da anni a Potenza e Matera) e per rilanciare una politica attiva della sicurezza anche e soprattutto alla luce dell’emanazione del nuovo Testo Unico in materia e del rinnovato contratto di categoria”. A sottolinearlo è il segretario generale regionale della Basilicata della Feneal-Uil, Domenico Palma.
“E’ stata anche l’occasione – aggiunge – per ribadire l’essenzialità della bilateralità per il settore delle costruzioni che richiede nella nostra realtà territoriale una riflessione puntuale ed approfondita finalizzata ad elevarne la qualità e l’efficacia. Ciò comporta necessariamente il rilancio degli Enti Paritetici con interventi più convinti a sostegno delle loro funzioni perché possano ulteriormente far evolvere e migliorare le condizioni lavorative degli addetti”.
“L’articolata discussione, che si è sviluppata ha coinvolto il sistema Cpt in un’ intensa discussione sul ruolo e sull’attività svolta dalle quasi cento strutture disseminate in tutta Italia, tra le quali quelle lucane, attraverso il confronto con le istituzioni e le parti sociali ed il rapporto con le analoghe esperienze europee.
I lavori della conferenza, inoltre, hanno evidenziato la volontà comune di far compiere un salto di qualità al sistema dei Cpt, coinvolgendo il sistema paritetico in un ruolo strategico e concreto di sostegno alla qualificazione delle imprese che costituisce l’orientamento più moderno ed efficace per ridurre il numero degli infortuni sul lavoro. L’azione di accompagnamento continuo del sistema bilaterale alle imprese edili, infatti – sottolinea Palma – ha il compito di creare le condizioni per una crescita del settore e nello stesso tempo di avviare un processo di valorizzazione del sistema Cpt. Il quadro di riferimento sulle operatività degli enti ha messo in evidenza, accanto alla ricchezza delle esperienze, anche alcune criticità e livelli di disomogeneità su cui è necessario intervenire.
Oltre ad un necessario riequilibrio normativo si è poi parlato di come rendere il cantiere edile un luogo sicuro tanto per le imprese quanto per i lavoratori. Da decenni, ormai, insieme alla Scuola Edile, ai sindacati di categoria Feneal, Filca, Fillea e ad Ance affrontiamo il tema della sicurezza nei cantieri nella consapevolezza che informazione, formazione e prevenzione siano strumenti indispensabili per creare una vera e propria cultura della sicurezza stessa.
Credo che il tema della sicurezza – continua il segretario della Feneal – debba rientrare nell'agenda dei temi centrali del Paese. Solo pochi anni fa un incidente sul lavoro otteneva la prima pagina dei giornali, oggi, purtroppo, non è più così”.

BAS 05

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