Fai-Flai-Uila: dare certezze ai lavoratori forestali

“L’incontro che le Segreterie Regionali di FAI, FLAI e UILA hanno tenuto presso il Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata deve essere visto come l’avvio della discussione per mettere in piedi le giuste condizioni che dovranno inevitabilmente portare al rispetto dell’accordo sottoscritto tra le parti nell’Aprile 2009 e che prevede, per l’appunto il raggiungimento delle 151 giornate per i lavoratori forestali”.
E’ quanto dichiarano i segretari di FAI, FLAI, UILA, A. Lapadula e V. Cavallo, V. Esposito e F. Mongelli, G. Nardiello e L. Barbalinardo.
“Abbiamo assoluta contezza dei tagli effettuati nei trasferimenti alle Regioni da parte del Governo centrale, ma riteniamo sperequativo che a pagare per primi siano sempre questi lavoratori che già vivono una condizione sociale ed economica di forte disagio.
Il tavolo che abbiamo condiviso di attivare con la Regione Basilicata deve essere funzionale al reperimento delle risorse affinchè ai lavoratori interessati vengano garantite le 151 giornate che sono alla base dell’accordo del 2009.
Ci preme ricordare che per arrivare al tanto agognato risultato, i lavoratori hanno rinunciato in questi anni anche ad aumenti salariali, in prospettiva di ciò che doveva essere e che oggi rischia di non essere più”.

“Abbiamo proposto in Regione un invito a superare gli ostacoli di natura economica prestando la giusta attenzione alle problematiche che attengono la salvaguardia e la tutela del nostro territorio e per andare incontro alle migliaia di lavoratori forestali, anche attraverso l’estensione dei loro compiti.
E’ necessario programmare, come condiviso nell’incontro in Regione, per trovare soluzioni definitive e consolidate e non soluzioni tampone. Per questo è necessario un “patto” forte e risolutivo con la Regione. E’ fondamentale, infine, capire chi dovrà assumere il ruolo svolto dalle Comunità Montane per poter immediatamente procedere con l’avvio dei lavori delle attività della forestazione.
E’ in questa ottica, continuano i dirigenti sindacali, che è importante il tavolo tecnico permanente, presso l’assessorato all’Ambiente, per ricercare e condividere le opportune e dovute soluzioni alla difficile situazione che si è venuta a determinare.
Noi siamo convinti, concludono i Segretari di Fai, Flai, Uila, che la volontà e la determinazione comune possano portare alla costruzione di soluzioni opportune e porre le basi per dare certezze diverse ai lavoratori e farli uscire definitivamente da una condizione sociale di difficoltà cosa, questa, che darebbe la giusta rilevanza ad un settore strategico per la nostra regione”.

BAS 05

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