Dalla “notte dei cucibocca” a Montescaglioso alla “festa del maiale” con la lavorazione dei salumi ed insaccati e i piatti tipici a base di maiale: le aziende agrituristiche lucane si preparano ad accogliere gli ospiti per l’Epifania all’insegna della tradizione contadina. In Basilicata, forse la più antica manifestazione popolare è la “ notte dei cucibocca”, in programma alla vigilia dell’Epifania tra le strade di Montescaglioso riproposta dal Centro di Educazione Ambientale.
Ma a parte le tante tradizioni differenti tra paese e paese e che stanno riprendendo con protagonisti i bambini che, almeno nelle aree rurali a differenza delle città, aspettano ancora la Befana – sottolinea il presidente di Turismo Verde-Cia, Paolo Carbone – l’Epifania è soprattutto legata alla festa del maiale, con numerose aziende che consentono agli ospiti di partecipare alla preparazione delle salsiccia, al “pezzente” e alla soppressata svolgendo il ruolo di fattoria didattica e di “casa di campagna”. Si sta infatti diffondendo – aggiunge Carbone – la tendenza a prenotare salsiccia e soppressata direttamente nell’azienda agrituristica dove è stata gustata a tavola. Per le aziende agrituristiche associate a Turismo Verde inoltre l’Epifania è l’occasione per far estendere la promozione del progetto “La spesa in campana”, per lo sviluppo ed il rafforzamento dei circuiti brevi di commercializzazione dei prodotti agricoli lucani. Il progetto, partito proprio in occasione delle festività natalizie – dice Carbone – ha già raggiunto una prima fase soddisfacente”.
(bas – 04)