“Il Presidente De Filippo nel vertice in Regione con gli amministratori provinciali e comunali di Matera dovrà fare il prestigiatore per cambiare le carte del Programma Cipe-Fas per opere pubbliche che su circa 500 milioni di euro assegnati alla Regione Basilicata prevedono 61,8 milioni di euro per il Materano". E' quanto afferma il sen. Egidio Digilio, coordinatore regionale FLI.
"C’è poco da soffiare sul fuoco delle proteste e dei risentimenti di chi rappresenta istituzionalmente le comunità del Materano – aggiunge Digilio – quando le ragioni sono così evidenti e trovano sostenitori in differenti partiti e sindacati. Se poi c’è chi come la segretaria cittadina del Pd si accontenta della “sensibilità e dell’attenzione” manifestati dal Presidente con la convocazione dell’incontro in Regione faccia pure. O chi è soddisfatto delle precisazioni del Dipartimento Infrastrutture con l’alibi che i fondi Fas sono andati a tutti i progetti che avevano i requisiti previsti dal Cipe può accodarsi. Oppure chi si accontenta delle dichiarazioni entusiastiche di consiglieri regionali del Materano e persino di chi nel giro di qualche ora ha dovuto cambiare opinione si accomodi. Rilevo invece – conclòude Digilio – ancora approssimazione nella fase di progettazione e programmazione e registro l’esclusione dall’incontro dei parlamentari lucani gli unici che con il rappresentante lucano di Governo sono in grado di tentare di sbloccare la vicenda attraverso un intervento bipartisan tutto politico nei confronti del Governo e dei Ministeri interessati per far valere gli interessi del Materano al pari di quelli dell’altra provincia”.