DI SABATO (PRC) SU LICENZIAMENTI LAVORATORI EX AGILE

“I licenziamenti effettuati da Data Contact e Lucana Sistemi, aziende che hanno assorbito i lavoratori ex Agile, per mancato superamento del periodo di prova, sono un insulto ai lavoratori, al movimento sindacale e alla Regione Basilicata.
A memoria d’uomo non si ricorda di un licenziamento motivato in questo modo dopo oltre cinque anni di lavoro svolto nelle stesse attività di prenotazione sanitaria, di comunicazione e di altre attività”. Lo dichiara il segretario regionale di Rifondazione Comunista Italo Di Sabato, che aggiunge:
“Adesso basta. Lo sciopero, proclamato immediatamente, è in corso da parte delle lavoratrici e dei lavoratori non può che portare alla soluzione radicale dei problemi relativi all’attuazione dei progetti da tempo messi in campo dalla Regione per assicurare all’utenza, così come è stato per molto tempo, la prenotazione delle cure sanitarie e ambulatoriali e degli altri servizi. Tutto questo non può avvenire con le aziende sopra citate che in pochi mesi hanno dimostrato quello che valgono per non parlare delle ripetute azioni contro i lavoratori e contro i sindacati.
Nel bando di gara erano stati fissati i parametri di utilizzazione di tutto il personale in forza precedentemente, il rispetto delle mansioni e delle qualifiche.
Sin dall’inizio si è trovati di fronte ai tentativi di riduzione dei salari, al non rispetto delle qualifiche e all’abbattimento dell’anzianità.
L’unica soluzione possibile oltre al ritiro immediato dei licenziamenti, malamente motivati, è quella di definire, con urgenza, la gestione diretta dei servizi informatici e di gestione dei servizi da erogare all’utenza da parte della regione tramite le aziende controllate o partecipate per dare seguito, con efficacia, l’attuazione del progetto “un computer in ogni casa” ed il restiling del portale della regione.
Tutto questo anche per superare la pletora dei subappalti e del precariato finanziato con risorse pubbliche che determina danni per i lavoratori, la Pubblica Amministrazione e la stessa qualità dei servizi.
E’ il caso – conclude il segretario del Prc – anche che l’Ispettorato del Lavoro apra immediatamente una inchiesta sul comportamento delle aziende succitate rispetto a quanto si è verificato nelle ultime ore e precedentemente”.

BAS 05

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