“Per il Laboratorio-Pensatoio, voluto da Antonio Potenza, Roberto Falotico e Angelo Tosto con l’ambizione di offrire un punto di riferimento ai cattolici e moderati, le affermazioni di Potenza (P.U.) sullo “sfacelo” dell’amministrazione regionale, sia pure intesa come macchina burocratico-amministrativa, non è certo un buon esordio”. E’ il parere del segretario regionale della Basilicata della Dc, Giuseppe Potenza, per il quale “i cattolici lucani impegnati in politica, come quelli da sempre alla ricerca di una “casa”, di tutto hanno bisogno fuorchè di demagogia ed opportunismo. Avevamo dunque visto bene nel ritenere la nascita del “movimento Per” solo un tentativo per conservare piccole posizioni, in quanto le pesanti critiche mosse dal leader dei Popolari Uniti rivelano il vero obiettivo: approfittare del profondo malessere che serpeggia tra i cattolici. Piuttosto, la recente riflessione venuta da Antonio Flovilla (Rosa per l’Italia verso il Partito della Nazionale) sul ruolo marginale dei cattolici, anche se non rappresenta di certo una novità in quanto è una tesi che sosteniamo da quando abbiamo contribuire a far ri-nascere la Dc in Basilicata – afferma – merita attenzione ma, proprio per la chiarezza e coerenza che chiediamo a tutti, sollecita soprattutto qualche passaggio più concreto. Non basta infatti rivendicare il nuovo protagonismo dei cattolici senza indicare quale percorso seguire che, a nostro giudizio, non può essere quello di una sorta di Udc 2, che si vuole chiamare diversamente, per inglobare quanti sono disponibili ad accettare il “verbo” di Casini. Noi riteniamo che c’è una strada cattolica autonoma per seguire il percorso federalistico che attende anche la Basilicata, tenuto conto che i cattolici sono soci fondatori dello Stato unitario e che il federalismo è nel nostro dna (basti pensare a don Sturzo). Dire basta alla politica delle formule, degli schieramenti e delle dichiarazioni. Una strategia di valori che – continua il segretario della Dc – restituisca alla politica il senso di scelte fondate su chiari principi e precisi punti di riferimento. E’ su queste basi che deve avvenire il rilancio in Basilicata dell'impegno dei cattolici , mettendo da parte interessi personalistici, magari legati all’”operazione” che qualche giorno fa non abbiamo esitato a definire di “lottizzazione selvaggia” per le nomine negli enti”.

Bas 03