Si svolgerà sabato 17 maggio 2025, presso la sala Di Sipio dell’ISIS “N. Miraglia” di Lauria, la presentazione del progetto “Io già mi parto, o Madre Cara – storia e cultura nella devozione popolare lauriota al Monte Sacro di Novi Velia”, realizzato nell’ambito del bando Gal “La Cittadella del Sapere” – iniziative per il recupero delle tradizioni e di cura del paesaggio, di organizzazione di iniziative ed eventi a scopo sociale, ricreativo e turistico.
La devozione dei laurioti verso il santuario posto sul monte Gelbison è antica e molto diffusa, e si è sviluppata nel corso del tempo lungo un pellegrinaggio secolare svolto a piedi fino agli anni ’50. La mostra e il relativo documentario (Veniva un paese intero, di Carmine Cassino) illustrano la storia e l’evoluzione di questo cammino devozionale, attraverso ricerche, documentazione fotografica e testimonianze dei pellegrini. Ne viene fuori un ritratto emozionante della fede del popolo lauriota, il quale, al pari delle altre comunità della valle del Noce e dell’Alto Tirreno Cosentino, ha da sempre guardato al Monte Sacro di Novi quale destino privilegiato della propria devozione mariana.
L’iniziativa si svolgerà in due parti: una prima, alle ore 16, riservata alle famiglie e alle associazioni che hanno partecipato attivamente al progetto, in cui si inaugurerà la mostra e si farà una prima proiezione del documentario; e una seconda parte, dalle ore 18:45, aperta a tutti fino a esaurimento posti, con visita guidata alla mostra e seconda proiezione del documentario.
Intervengono: Gianni Pittella, sindaco di Lauria; Adriano De Vita, sindaco di Novi Velia; Antonio Sansone, sindaco di Vallo della Lucania; Mons. Vincenzo Orofino, vescovo di Tursi-Lagonegro; Rosanna Armando, direttrice GAL “La Cittadella del Sapere”; Enzo V. Alliegro, ordinario di antropologia culturale all’università “Federico II” di Napoli, coordinatore scientifico del progetto; Carmine Cassino, ideatore e realizzatore del progetto.