La “piena disponibilità” dell’Anisap Basilicata a superare la situazione di disagi dei cittadini che si ripete in ogni stagione estiva per la chiusura programmata di laboratori di analisi ed ambulatori privati, centri di Fkt, ecc., è stata espressa, in una nota, da Antonio Flovilla, componente della direzione nazionale Federanisap impegnata a livello nazionale in una commissione di lavoro con il Ministero alla Salute ad adeguare una serie di normative del settore della sanità privata.
“Non è solo volontà dei direttori generali delle Aziende Sanitarie di Potenza e di Matera garantire agli utenti servizi e prestazioni di diagnostica e cura per 12 mesi l’anno. Anche le strutture associate all’Anisap hanno a cuore lo stesso obiettivo che – precisa Flovilla – si raggiunge solo attraverso una migliore integrazione pubblico-privato e un adeguamento dei contratti. E’ necessario infatti tenere presente che le strutture private hanno badget predefiniti che sono tenuti a rispettare pena la mancata erogazione da parte del Ssr (Servizio sanitario regionale) delle spese ulteriori sostenute come nel caso del ricorso ad un incremento di personale, tenuto conto che quello attualmente dipendente ha diritto alle ferie. Il confronto tra Regione e sanità privata e tra l’Anisap Basilicata e Asp e Asm – deve riprendere proprio dall’Accordo siglato il 22 dicembre 2009 con la convocazione del tavolo tecnico istituito con l’Accordo per affrontare le problematiche che necessitano di un’approfondita analisi al fine di individuare un percorso in linea con gli indirizzi della programmazione sanitaria regionale. Tra le priorità individuiamo anche la turnazione di chiusura ferie con l’impegno delle strutture associate all’Anisap a sottoscrivere un codice di autodisciplina.
L’Accordo già siglato sottolinea che “gli indirizzi di programmazione regionale considerano la sanità privata parte integrante del sistema sanitario regionale, complementare al settore sanitario pubblico, a tutela della salute”. Su questi temi, dopo la nostra proposta di un Patto pubblico-privato contro gli sprechi – continua l’Anisap – abbiamo chiesto un incontro di approfondimento all’assessore regionale alla Sanità Martorano. L’incontro si qualifica come utile e necessario in un momento molto delicato ed importante della Sanità Regionale, chiamata a scelte che potrebbero avere significative ripercussioni sui cittadini utenti e sulle strutture operanti nel settore. La cosiddetta governance sanitaria, da ridefinire con nuove regole sia a livello nazionale che regionale – sottolinea Flovilla – rappresenta sicuramente una priorità per questa fase di legislatura regionale. L’Anisap Basilicata tra le priorità da affrontare indica la normativa di accreditamento istituzionale sia per le strutture pubbliche che per le strutture private, insieme ad una rete efficace di controllo sulla qualità delle prestazioni rese e sul livello di soddisfazione degli utenti. I titolari di laboratori, centri di Fkt, strutture erogatrici di numerose e differenti prestazioni, in forma convenzionata o non con il Ssr non temono la competizione con il pubblico a patto però che essa avvenga in condizioni di parità e che quindi tutto il complesso sistema di normative per l’accreditamento e di controlli non valga solo per il privato”.
BAS 05