Si è svolta questa mattina presso la nuova sede di Potenza di Datacontact in Via Centomani, 11 Area Direzionale Franco, la conferenza stampa di presentazione dei servizi della Regione Basilicata relativi al bando di gara “Soluzioni e servizi avanzati di supporto all’innovazione regionale, per il periodo 2009-2013”, aggiudicati dall’ATI composto dalle società lucane Datacontact srl e Lucana Sistemi srl.
Nel corso dell’incontro è stato ripercorso l’intero iter della gara indetta dall’Ente Regione, a partire dalla pubblicazione della gara a novembre 2008, fino alla sottoscrizione del contratto a fine gennaio 2010 dopo le pronunce positive del TAR di Basilicata e del Consiglio di Stato. Gli ultimi due mesi, invece, sono stati impegnati nella trattativa sindacale, svolta sul tavolo regionale, con i rappresentanti di CGIL, CISL e UIL, per garantire la continuità lavorativa ai dipendenti della società Agile che aveva in carico i servizi oggetto di bando. La sigla dell’accordo sindacale nell’ultima giornata utile a garantire l’avvio delle attività a partire da lunedì 22 marzo, ed il successivo incontro nelle giornate di venerdì e sabato con tutti i dipendenti per la sottoscrizione dei contratti di lavoro, ha consentito di ottemperare a tutte le obbligazioni contrattuali con la continuità dei servizi telefonici (in particolare quelli essenziali di prenotazione sanitaria) e l’avvio dei nuovi progetti di innovazione regionale.
Il contenuto innovativo del bando, promosso dall’Ente Regione proprio con lo spirito di migliorare il servizio per gli utenti e consentire alla Regione Basilicata di studiare e proporre nuovi servizi di e-government dalla valenza tecnologica sempre più ampia, si manifesterà nel corso del quinquennio contrattuale con la possibilità di attivare – attraverso le linee di progetto che saranno deliberate dall’Ente Regione – nuove attività che avranno sempre al centro i cittadini e le loro esigenze, proponendo un nuovo modello di servizio all’avanguardia ed in linea con gli standard dell’Unione Europea.
Rispetto al progetto tecnico presentato dall’ATI, che prevedeva l’assunzione iniziale di 73 unità dedicate ai servizi di contact center e a quelli di supporto all’innovazione, sono circa 100 i lavoratori già impegnati dallo scorso lunedì sulle attività, attraverso uno sforzo congiunto della Regione Basilicata nell’attivazione dei primi progetti di linea 2 e delle due aziende aggiudicatarie nel conciliare le posizioni espresse con forza dalle organizzazioni sindacali per conto dei lavoratori con il contenuto innovativo del bando regionale ed il progetto tecnico risultato vincente nella valutazione della commissione aggiudicatrice.
Nel corso dell’incontro sono anche stati presentati i primi risultati quantitativi dei contatti telefonici gestiti nelle prime due giornate di attività, mostrando le funzionalità di monitoraggio in tempo reale dei carichi di lavoro e dei livelli di servizio quantitativi.
Datacontact ha inoltre rappresentato le caratteristiche dell’investimento effettuato nella città di Potenza, che va ben oltre la commessa regionale aggiudicata nell’ATI, e che si sostanzierà con l’inserimento nella nuova sede, appositamente predisposta con un numero di postazioni molto elevato, di nuove attività sia per conto di committenti già acquisiti che per attività nuove che potranno essere dedicate esclusivamente alla nuova sede. Il progetto industriale, quindi, punta alla valorizzazione dell’elevato potenziale del bacino di risorse potentino, con la presenza dell’Università di Basilicata e di giovani dall’elevato tasso di scolarizzazione ma con poche occasioni di lavoro, attraverso percorsi di inserimento e crescita professionale nel settore della comunicazione. E’ per questo motivo che l’azienda, già nei prossimi giorni, avvierà le sessioni di selezione di nuovo personale da dedicare ai servizi di prossimo avvio nella sede di Potenza; già a partire dagli inizi di aprile saranno, infatti, avviate nuove attività nel settore delle public utilities.
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