Conto energia, emendamento e odg di Mollica

Il capogruppo dell’Mpa in Consiglio regionale: “La Basilicata esclusa dalle Tariffe Incentivanti del 4° Conto Energia”

“Con la pubblicazione del decreto ministeriale 05/05/2011 sul cosiddetto 4° Conto Energia si sta perpetuando una ulteriore beffa ai danni dei nostri imprenditori impegnati nella realizzazione di Impianti fotovoltaici”. E’ quanto afferma il capogruppo in Consiglio regionale del Movimento per le Autonomie Francesco Mollica, il quale afferma che il provvedimento “oltre ad introdurre una sostanziale riduzione alle tariffe incentivanti previste per gli impianti di produzione di energia rinnovabili da fonte solare, dispone dei limiti di costo annui o per frazione di anno e introduce il ‘Registro per l’accesso alle Tariffe Incentivanti per i Grandi Impianti’ dando precedenza alle date dei pertinenti titoli autorizzativi degli stessi. La ‘Precedenza al Pertinente titolo Autorizzativo’, scollegata dal ‘Potenziale Istallabile Regionale’ previsto nei Piani Energetici Regionali, di fatto ha consentito che la Regione Puglia assorba da sola oltre il 70% del limite di costo previsto per il II° Semestre 2011 dal 4° Conto Energia. Di contro la Regione Basilicata potrà usufruire unicamente per il 2% del limite di costo previsto per il II° semestre dell’anno 2011”.

“Ulteriore dato che sconcerta e che dimostra come la Regione Basilicata venga esclusa dai finanziamenti del Conto Energia – afferma ancora Mollica – è dato dalla constatazione che la Regione Puglia con un Potenziale Regionale Installabile previsto di circa 900 MW, abbia già connesso al Conto Energia alla data del 30/06/2011 ben n° 1.241,2 MW, cui si aggiunge una prenotazione tramite registro di ulteriori 759 MW. Di inverso la Regione Basilicata, con un Potenziale Regionale Installabile di 353 MW, risulta aver connesso al Conto Energia, alla data del 30/06/2011, soltanto n° 112,2 MW, prenotazione tramite registro di n° 14 MW”.

“La sproporzione fra le due Regioni è di ogni evidenza – conclude Mollica – e merita di essere necessariamente riequilibrata, motivo per cui verrà presentato, in sede di finanziaria regionale, un ordine del giorno che impegna il presidente della Giunta regionale affinché in Conferenza ‘Stato Regioni’ si attivi a che venga modificato il 4° Conto Energia che dovrà avere come parametro la suddivisione degli incentivi in rapporto al Potenziale Regionale Installabile, oltre a richiedere l’innalzamento dei limiti di costo, utilizzando le risorse che erano destinate al nucleare, che gli italiani hanno espressamente e democraticamente ripudiato a vantaggio delle energie rinnovabili. Sarà altresì presentato in materia di energia un emendamento alla manovra di assestamento di bilancio affinché si capisca come diventi essenziale che tale modifica venga condivisa e approvata, per evitare di affossare definitivamente tutti quegli agricoltori che hanno voluto investire nel campo delle energie rinnovabili”.

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