Su proposta dell’Assessore al Governo del Territorio, Piero Mazzei, la Giunta Comunale di Matera ha approvato "l’Avviso Pubblico" per la realizzazione di programmi integrati di promozione di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana-Art. 4 L.R. 7/087 2009 n. 25.
A far data dalla pubblicazione dell’avviso, che avverrà nei prossimi giorni, i soggetti interessati (Ater, imprese di costruzione, cooperative edilizie, consorzi di Cooperative Edilizie e di Imprese di costruzioni, privati, Fondazioni Cooperative aventi fra gli scopi statuari la realizzazione di interventi di housing sociale, Operatori finanziari quali società di gestione del risparmio e Istituti finanziari) come previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n. 1612 del 28/09/2010, avranno tempo 15 giorni per manifestare interesse alla realizzazione di programmi integrati di edilizia residenziale sociale e di riqualificazione urbana.
“Questo bando, ha dichiarato l’Assessore Mazzei, si muove nel solco di quanto tracciato dai provvedimenti legislativi dei Governi nazionale e regionale attraverso le “Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente” e rappresenta una delle risposte possibili alle esigenze di ampi strati della popolazione in attesa di un alloggio in affitto a costo sociale. Il Comune si aspetta dai soggetti interessati proposte che siano quanto più coerenti e compatibili con il quadro programmatorio comunale. In questo senso aver definito nei mesi scorsi il Quadro Conoscitivo Locale propedeutico al Piano Strutturale e le linee di indirizzo per la redazione del Regolamento Urbanistico, e quindi anche il perimetro urbano, ha concluso Mazzei, consentirà al Consiglio Comunale, organismo deputato alla pianificazione territoriale, di potersi ben orientare per la scelta degli ambiti entro i quali effettuare il successivo bando per gli interventi di edilizia sociale e di riqualificazione urbana”.
La Regione ha previsto che le proposte di candidatura devono prevedere:
– la realizzazione e/o il recupero di alloggi sociali nella misura non inferiore al 40 per cento della volumetria complessivamente destinata alla residenza, all’interno del programma;
– un insieme di interventi coordinati tra di loro che assicurino una integrazione di funzioni e servizi in modo da incidere sulla riorganizzazione urbanistico – edilizia, architettonica e sociale dell’Ambito Urbano e/o Periurbano identificato dal Comune;
– garantire elevati livelli di sostenibilità ambientale ed energetica, utilizzando tecnologie e sistemi costruttivi innovativi ivi comprese le tecniche di bioedilizia;
– garantire confort abitativo, di vivibilità, salubrità e sicurezza anche attraverso la risoluzione di problemi di mobilità;
– prevedere la realizzazione o l’adeguamento di opere di urbanizzazione primaria e secondaria;
– rispettare le vigenti norme per le costruzioni in zone sismiche e prevedere il miglioramento della prestazione energetica degli edifici attraverso una riduzione, non inferiore al 30 %, del fabbisogno di energia calcolato secondo gli standards della normativa vigente;
– rispettare le modalità previste dall’art. 11, comma 9, della L.R. 28.12.2007, n. 28;
– garantire fattibilità urbanistica e rapida cantierabilità.
(bas – 04)