Cisl Fp, riforma governance con patto sul lavoro

“Subito all’inizio del nuovo anno, occorre istituire un tavolo tecnico in Regione per definire insieme al Sindacato tutte le questioni aperte dalle ultime decisioni della Giunta e del Consiglio Regionale in materia di governance”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Giovanni Sarli, segretario regionale della Cisl Fp.
“A causa delle tante incertezze per il loro futuro, sono in forte agitazione, infatti, i dipendenti e i precari delle ex, ormai, Comunità Montane, dell’ALSIA e dell’ARBEA, e gli stessi dipendenti regionali in servizio presso le sedi periferiche di cui è stata decisa la soppressione. I provvedimenti ultimi, assunti dalla Giunta e dal Consiglio, riguardo ai riassetti amministrativi, hanno generato, dunque, forti preoccupazioni tra i lavoratori, compreso i precari, poiché non sono state affrontate, nel dettaglio, prima dei provvedimenti che li riguardano, aspetti relativi alla ricollocazione e miglior utilizzo delle risorse umane, tutte meritevoli di grande attenzione. I tagli economici ai quali la Regione non si può sottrarre per effetto delle drastiche e penalizzanti decisioni del Governo nazionale, non possono, però, far ignorare il ruolo del sindacato e i diritti dei lavoratori.
Invitiamo, pertanto, la Giunta Regionale a raccogliere l’invito della CISL FP alla permanente concertazione con il sindacato prima di assumere decisioni che si ripercuotono sui lavoratori e sull’organizzazione dei servizi da rendere ai cittadini.
Le riforme sono ineludibili, lo sappiamo bene, noi vogliamo condividere il coraggio delle scelte, eliminando gli sprechi e le diseconomie, ma non accetteremo che venga ignorato il ruolo del sindacato, e non vengano adeguatamente tutelati i diritti dei lavoratori.
E’ un periodo storico estremamente difficile, occorre pertanto un patto d’azione tra politica e sindacato, evitando ogni possibile conflitto”.

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