Le segreterie provinciali di Cgil Cisl Uil di Matera hanno, da qualche giorno, inviato una richiesta di incontro urgente a S.E. il Prefetto di Matera, Dott. Monteleone, per sollecitare la riattivazione del tavolo di confronto sul destino produttivo della Ferrosud.
“Sono trascorsi circa 15 giorni – si legge in un comunicato stampa di Giuseppe Giannella, della Fiom Cgil – da quando la maggioranza del credito ha aderito al concordato preventivo presentato dalla società Ferrosud spa: nessuno dei rappresentanti del Territorio Lucano e Materano in Parlamento ha messo in campo una qualche iniziativa propositiva rispetto al destino dello stabilimento storico materano. Questo tacere ferisce la nostra città e quei 144 lavoratori. Sarebbe invece opportuno iniziare ad occuparsi, da parte della politica e delle istituzioni locali e regionali, di questo ennesimo problema occupazionale che riguarda la nostra città che non merita di perdere anche questo sito industriale o di vederlo cadere a pezzi. Si chiede al Presidente della Provincia, Dott. Franco Stella e al Sindaco di Matera, Dott. Salvatore Adduce, di farsi promotori di una presa di posizione forte per scongiurare che la Ferrosud di Matera entri a far parte di quel lungo elenco di aziende dismesse o in crisi senza speranza di ripresa. Anche la Regione Basilicata deve far sentire la propria voce verso i responsabili di questo scempio, ovvero il Ministero del Tesoro e Finmeccanica, che attraverso il Ministero dello Sviluppo Economico e Ansaldo Breda, hanno “regalato” lo stabilimento materano della Ferrosud al Commendator Pietro Mancini, come affermato in alcune occasioni dallo stesso Commendator Mancini.
Infine la Fiom di Matera invita le Associazioni Imprenditoriali e gli stessi imprenditori interessati a confermare tali voci di corridoio e a rendere noto il loro progetto, in modo tale che possa essere chiaro quale prospettiva si voglia dare allo stabilimento.
(bas – 04)