“Alla proposta provocatoria di introduzione del ticket di ingresso nella città di Potenza e alla vigilia dell’applicazione della Ztl (Zona traffico limitato) nel centro storico, Confesercenti attraverso Ancestor, l’associazione dei commercianti del centro storico, rilancia un “pacchetto” di misure ed azioni per il centro antico come centro di sapere, innovazione, di risorse culturali, e soprattutto luogo di relazioni umane e coesione sociale, nel quale i servizi del commercio possono svolgere un ruolo fondamentale”. A sostenerlo è il presidente provinciale di Confesercenti Prospero Cassino, per il quale “la sostanziale tenuta quantitativa delle imprese commerciali nel centro del capoluogo dimostra la volonta' delle imprese di rimanere sul mercato e la speranza che queste nutrono che si cominci a intravedere un futuro piu' roseo, ma occorrono comunque politiche efficaci di sostegno al settore come di investimenti a favore del centro storico. Le imprese commerciali, in generale – fa presente – stanno attraversando una fase di forte difficolta', con una crisi economica che ha un impatto forte sui consumi e determina un calo dei fatturati e, soprattutto, della redditivita' delle imprese. Diventa dunque importante – dice ancora Cassino – investire maggiormente per la qualità delle città, per l’accessibilità, i trasporti (senza blocchi del traffico ma con investimenti strutturali), l’ambiente, la sicurezza, perché solo con città attrattive e dinamiche possono prosperare il commercio, il turismo e le altre attività economiche urbane. Occorre ritornare alle città, riscoprire la dimensione urbana sia dal punto di vista sociale che da quello commerciale, superando la cultura dell’espansione quantitativa della rete commerciale delle grandi e grandissime dimensioni, il cui ruolo è messo attualmente in discussione, valorizzando invece il servizio di prossimità e quello specializzato fornito dalle piccole e medie imprese dei centri urbani e dei centri storici.
Bas 03