Cciaa Potenza: finanziati 7 contratti di rete

Sono sette i progetti premiati dal Bando “Reti di Impresa” 2011, che la Camera di Commercio di Potenza e la Regione Basilicata hanno promosso e cofinanziato al 50%, rinnovando la sperimentazione partita lo scorso anno per stimolare l’aggregazione delle piccole e medie imprese in ottica di network.

Nove le proposte progettuali pervenute alla scadenza del Bando: sette quelle finanziate e ammesse a contributo grazie ai 150.000 euro disponibili nel 2011. Due quelle idonee ma non finanziabili per esaurimento dei fondi. Queste le capofila dei raggruppamenti finanziati: Società Cooperativa Agricola agrituristica del Vulture a r.l, di Ripacandida; Impes Service Spa di Ferrandina, capofila della Rete Lucana Oil & Gas; C.M.D. Costruzioni Motori Diesel Spa, di Atella, capofila della Rete Automotive Italia; Gestione Servizi sociali (coop. Soc.), di Pescopagano, capofila della Rete Minerva; Comunitas Consorzio (soc. coop. Sociale), di Potenza; Giosa Carlo, di Tito, capofila della Rete “Natura e Sviluppo sostenibile”; Costruzioni e Gestioni Srl, di Moliterno, capofila della Rete “La rosa dei venti”.

“In questo momento estremamente delicato per i contesti locali – ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive della Regione Basilicata, Erminio Restaino – il tessuto economico e produttivo deve essere ancora più coeso e rafforzare il dialogo con le istituzioni, perché tutti insieme possiamo ritrovare quel ‘passo’ necessario a superare la crisi. Anche piccoli interventi come questo, se ispirati da un principio di aggregazione che consente di superare i localismi, sono utili a rilanciare la sfida del fare”.

“I sei contratti di rete già stipulati e il coinvolgimento di oltre 100 imprese nella sola provincia di Potenza dimostrano una dinamicità delle imprese lucane verso nuove forme di organizzazione rispetto al mercato, nonostante la pesante e prolungata congiuntura in atto – ha aggiunto il presidente della Cciaa potentina, Pasquale Lamorte -. Le reti di impresa, del resto, sono anche reti di fiducia che generano non solo aggregazione ma anche processi di specializzazione e qualificazione mirati, in particolare, al sostegno dell'economia territoriale, regalando nuove frontiere alle nostre piccole e medie imprese per affrontare la sfida globale”. Il dato lucano assume particolare rilevanza se confrontato con il dato nazionale: in Italia sono 214 i contratti di rete e 1.065 le imprese già coinvolte, con 86 province e 19 regioni interessate. La graduatoria del Bando è visibile su www.pz.camcom.it  

BAS 05

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