Blitz dell’assessore Gentile a stazione Fs

I nuovi mezzi al centro di un accordo con Trenitalia non arrivano. Iniziativa della Regione: “Noi abbiamo mantenuto i nostri impegni Trenitalia mantenga i suoi”.

Questa mattina l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Basilicata, Rosa Gentile, d’intesa con il presidente Vito De Filippo, ha fatto un “blitz” alla stazione ferroviaria di Potenza per verificare le condizioni del materiale rotabile che Trenitalia tiene in esercizio sulle tratte della nostra Regione.
L’iniziativa è servita a verificare le condizioni di servizio e a denunciare il mancato mantenimento degli impegni da parte di Trenitalia sull’acquisto di nuovi treni per effettuare servizio in Basilicata. Treni che dovevano arrivare già negli anni scorsi (in particolare il 2008 e il 2009) ma per i quali, nonostante i ripetuti solleciti dell’assessorato, a fine mese scorso, Trenitalia ha detto di non essere nelle condizioni di procedere agli investimenti.
Una posizione che la Regione Basilicata respinge giudicandola “oggettivamente infondata e insostenibile”. I tre treni, per l’esattezza del tipo “minuetto” vennero previsti nell’ambito di un accordo sugli investimenti sottoscritto con Trenitalia il 6 dicembre del 2007 con il quale si prevedeva che la Regione avrebbe erogato un contributo all’acquisto di 3 milioni di euro. In base all’accordo, i nuovi convogli dovevano essere immessi in servizio sulle tratte regionali a partire dal 2008 e precisamente il primo entro la fine dello stesso anno il secondo entro aprile 2009 e il terso entro settembre 2009. Già dal 2007 la Regione ha stanziato i fondi per i quali si era impegnata, e già nel 2008 ha liquidato a Trenitalia l’anticipo di 300mila euro previsto dall’accordo. Ma i treni non sono mai arrivati.
La Regione Basilicata nel corso del 2008 e del 2009 ha formalmente sollecitato a più riprese il mantenimento degli impegni assunti, con note indirizzate al Responsabile della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia Giancarlo Laguzzi firmatario dell’Accordo, ma invano. E Ultimamente il “pressing” della Regione si è intensificato. Il 7 maggio la questione è stata posta in sede di riunione del Comitato Tecnico di gestione del Contratto di servizio 2009-2014,e lo scorso 26 luglio è stato convocato presso l’assessorato l’ing. Laguzzi. Ma la risposta ottenuta in quella sede è stata tutt’altro che positiva.
Laguzzi ha fatto riferimento alla manovra finanziaria di recente varata dal Governo spiegando che di fatto taglierà dal 2011 la quasi totalità delle risorse statali trasferite alle Regioni per l’esercizio dei servizi ferroviari di Trenitalia, e affermando che non avendo certezza della copertura finanziaria dello stipulato contratto di servizio con validità 2009-2014, Trenitalia non è nelle condizioni di procedere all’effettuazione di investimenti su nuovo materiale rotabile.
Pur riconoscendo che effettivamente la manovra ha provveduto al taglio di risorse in questo settore, la Regione giudica pretestuosa la posizione di Trenitalia. L’accordo, infatti, risale al 2007 e la fornitura avrebbe dovuto essere ultimata già quasi da un anno, evidentemente gravando su una programmazione di risorse che non può essere quella futura e che offriva una situazione di certezza di risorse finanziarie sancite dall’impegno. Né può avere influenza alcuna il fatto che Trenitalia abbia fatto sapere che i treni Minuetto hanno dato problematiche di natura tecnica, potendo prevedere per la Basilicata anche la fornitura di nuovi mezzi di tipologia analoga ma di modello diverso dal Minuetto.
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