APQ POLLINO, MARTEDI' RIUNIONE A SENISE

Martedì 5 gennaio, alle ore 11, a Senise, presso la sede della Comunità montana, si riunirà il Comitato Istituzionale dell'APQ Pollino. All'incontro parteciperanno – tra gli altri – il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, i presidenti delle Province di Potenza e Matera, rispettivamente Piero Lacorazza e Franco Stella, il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, il presidente della Comunità del Parco, Sandro Berardone, i 24 sindaci del versante lucano del Parco, i presidenti delle Comunità montane interessate al Parco e i rappresentanti del Partenariato economico e sociale.

L'incontro servirà a presentare le linee d'intervento contenute nel Piano strategico.
«Approveremo – spiega il presidente del Parco, Domenico Pappaterra – le prime linee d'intervento del Piano strategico previste dall'art. 10 dell'Intesa istituzionale siglata il 28 settembre 2008 a Piano Ruggio tra il Parco, i presidenti delle Province di Cosenza, Potenza e Matera e delle Regioni Basilicata e Calabria. Si darà concretezza – prosegue Pappaterra – ad un innovativo modello di governance interistituzionale previsto dal nuovo ciclo della Programmazione comunitaria che ha visto il Parco come soggetto di coordinamento delle politiche territoriali di valorizzazione delle risorse natura e cultura, in cui è essenziale la sinergia tra enti».

«E' stato prodotto un anno di lavoro – continua Pappaterra – concertato con i territori per raccogliere e delineare in un progetto integrato e unitario di area le proposte scaturite dal confronto con i Sindaci, i Presidenti delle Comunità Montane e i soggetti del Partenariato economico e sociale. Quello di martedì – afferma Pappaterra – è il primo passo che avrà in progress una serie di aggiornamenti. In particolare, in questa prima fase, stante anche l'avvio di alcuni Programmi Comunitari specifici, è stata data priorità agli attrattori culturali e naturali per attivare la filiera del turismo culturale e ambientale e il rafforzamento del settore agroalimentare. Il programma sarà a breve integrato con riguardo alle politiche energetiche, infrastrutture e servizi, nonché alla promozione di percorsi di formazione e aggiornamento delle competenze professionali e imprenditoriali e di trasferimento delle innovazioni».
(bas – 04)

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