"La vertenza dei lavoratori della Sud Elettra, sfociata nel presidio di ieri mattina davanti al Centro Oli di Viggiano, organizzata dalle rappresentanze sindacali aziendali e dalle Federazioni di Categoria, deve essere portata a soluzione rapidamente, superando gli atteggiamenti di chiusura dell'azienda in ordine alla conclusione di una trattativa aperta da tempo sul rinnovo del contratto aziendale". Lo afferma in un comunicato il segretario regionale della Cgil Antonio Pepe.

"Bisogna evitare di scaricare sulla condizione dei lavoratori e sui loro diritti, – prosegue –  problemi che sono propri dei rapporti fra azienda ed ENI, rispetto alla continuità della commessa.
Questi fatti ci dicono che non è più tempo di indugiare rispetto alla proposta di contratto di sito che comprende la clausola sociale quale strumento per garantire la forza lavoro nei frequenti cambi di appalto, garantendo continuità occupazionale ed esercizio dei diritti contrattuali diversamente non esigibili.
Inoltre, la proposta garantirebbe i lavoratori e le aziende sul piano della prevenzione dei rischi e della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il presidente De Filippo – conclude Pepe –  dia continuità alle riunioni già svolte con ENI in sede di Regione Basilicata, avviando rapidamente una iniziativa specifica per concordare l'importante strumento del contratto di sito".

BAS 05