“Una vergogna. Si continua a mortificare il nostro Mezzogiorno. Pensare ancora ai fondi FAS per intervenire su una questione di mera politica fiscale, in linea con quanto avvenuto in molti altri casi di improprio utilizzo, conferma un percorso di marginalizzazione del Sud." Così Vito Santarsiero, presidente Anci Basilicata e responsabile politiche per il Mezzogiorno Anci, in merito alla notizia pubblicata oggi dal quotidiano Il Sole 24 Ore sulle misure che il Governo si appresta a discutere nel Consiglio dei Ministri per il rilancio dell’economia e del Mezzogiorno, relativamente alla intenzione di utilizzare i fondi FAS per azzerare le aliquote IRAP. “Siamo ben lontani – aggiunge- da un serio Piano per il Sud, mentre i nostri territori continuano a pagare la carenza di infrastrutture e servizi.
Conosciamo bene le nostre responsabilità, i nostri errori e quanto forte è il ruolo delle classi dirigenti locali, ma è indubbio che abbiamo un Governo cieco verso i problemi del Mezzogiorno, inadeguato ad intervenire sulle grandi questioni infrastrutturali, che ha privato il Sud di risorse e prospettive.
I fondi FAS sono ormai una occasione perduta e occorre una seria riflessione su quanto sta accadendo nel nostro Paese ove è sempre più evidente un disegno tanto scellerato quanto rovinoso per l’intera Italia, e quindi anche per il Nord, teso ad isolare il Mezzogiorno in preconcetti, privazione di risorse, abbandono di attenzioni e di investimenti sociali.
Lo stesso modello di Federalismo Fiscale – conclude Santarsiero- senza guardare ai fabbisogni standard, al fondo perequativo e a vere azioni di riequilibrio strutturale è ben altro che il vero Federalismo che serve e vogliamo ed è sempre più sciocco tentativo di isolare territori nel pregiudizio folle che dove c’è ricchezza c’è virtù e dove c’è povertà c’è colpa.”

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