(AGR) STOP AL TRASFERIMENTO DEI CANI DELLA VAL D’AGRI

Stop al trasferimento dei cani della Val d’Agri in Calabria. La soluzione alla vicenda, che ha fatto molto discutere assurgendo agli onori della cronaca nazionale, è arrivata nel corso dell’incontro convocato per questa mattina dal presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo e a cui hanno partecipato, oltre al governatore, il vicepresidente e assessore all’Ambiente Agatino Mancusi, l’assessore alla Sanità Attilio Martorano, il commissario della Comunità Alto Agri, titolare della questione, Antonio Imperatrice, il responsabile dell’ufficio tecnico dello stesso ente Giuseppe Galante, e una delegazione dell’Azienda Sanitaria di Potenza guidata dal direttore Generale Pasquale Amendola.
Su proposta dello stesso De Filippo è stato deciso che tutti i cani della Val d’Agri resteranno in Val d’Agri. Tanto sarà possibile grazie ad un cofinanziamento che la Regione darà per potenziare il nuovo canile già realizzato a Viggiano dall’ente montano facendo passare la capienza dagli attuali 160 posti più 20 di quarantena a un totale di circa 400 posti (con 30 posti di quarantena) necessari, appunto, ad ospitare tutti i randagi del comprensorio di 11 comuni. Non sarà, però, realizzata una mega-struttura, ma si procederà alla realizzazione di rifugi aggiuntivi ubicati nello stesso centro, ma non adiacenti quello già ultimato che costituiranno delle specie di “comunità” indipendenti pur potendo fruire di servizi comuni.
Viene comunque fatto salvo e valorizzato il principio della gestione associata del servizio, grazie al quale non solo sarà garantito il radicamento sul proprio territorio dei randagi, che in precedenza sarebbero stati destinati ad altre zone extra o intra regionali, ma comunque distanti dai loro comuni, ma anche una serie di servizi aggiuntivi tra i quali il già avviato servizio di recupero e smaltimento del carcasse di animali morti e un servizio di “pensionato estivo” per i cani eventualmente adottati (sarà possibile lasciarli in struttura quando il padrone dovrà partire) di prossima attivazione.

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