(AGR) PIOT – DE FILIPPO: RIGORE, MA NON TAGLI ALLO SVILUPPO

“Tagliare fino all’ultimo centesimo il superfluo, ma assicurare allo sviluppo le necessarie risorse economiche. Diversamente l’aver tenuto i conti in ordine sarebbe solo un esercizio ragionieristico di cui nessuno potrebbe darci merito mentre le colpe sarebbero evidenti”. E’ con questo commento che il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo ha salutato l’approvazione della graduatoria dei Piot (Pacchetti Integrati di Offerta Turistica) che destina 110 milioni di euro in favore di iniziative di supporto all’economia turistica regionale, di cui 60 già disponibili a valere sul Fesr e 50 che saranno aggiunti con lo svincolo dei fondi Fas da parte dei governo.
“A differenza di altri interventi – ha spiegato De Filippo – in questa forma di partenariato la leva dello sviluppo è nelle mani della componente privata cui è stato riservato il compito di individuare e proporre gli interventi. La sfida lanciata da questa nuova procedura è di stimolare l’imprenditoria più attenta e consapevole a farsi promotorice di un progetto di sviluppo turistico condiviso e della articolazione di una offerta turistica integrata sulla base delle linee strategiche definite dai Piano Turistico Regionale. L’imprenditoria è così chiamata a svolgere un ruolo fondamentale in questa fase di crisi economica, nella quale il settore Turismo unanimemente viene riconosciuto come possibile volano per il rilancio e lo sviluppo della competitività regionale.
Anche gli enti locali in questa nuova fase sono chiamati a dimostrare capacità dl raccogliere le sfide della competizione, condividendo cori il settore privato logiche, strategie e visioni dl sviluppo ed aggregando le volontà e le progettualità idonee a sostenere la realizzazione dei progetti di sviluppo turistico, attraverso la realizzazione di interventi ad essi complementari e funzionali, anche attraverso il coinvolgimento dei soggetti preposti alla tutela e valorizzazione delle risorse culturali e paesaggistiche, delle associazioni e fondazioni, dei Gruppi di Azione Locale”.

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