“L’emendamento Azzolini alla manovra finanziaria del Governo è da ritenersi del tutto insufficiente, perché non solo non risolve i problemi ma complica la gestione delle cose, mentre le Regioni si ritrovano in perfetta sintonia con le posizioni di Upi, Anci e Uncem”. E’ quanto ha affermato questa mattina il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo alla riunione della Conferenza delle Regioni (del cui Ufficio di Presidenza fa parte) dedicata alla manovra finanziaria.
De Filippo ha anche criticato il giudizio sulle Regioni e Autonomie locali espresso nella Relazione del Ministro Tremonti sul Federalismo Fiscale: “Il lessico da convegnistica – ha osservato – è tanto più preoccupante se contenuto in una Relazione ufficiale e istituzionale” e quanto al merito ha definito “offensive le definizioni contenute nella relazione” che conterrebbero “una interpretazione ontologica nel rapporto tra centro e periferia che appaiono sempre più distanti, affermando una irresponsabilità fiscale delle Regioni e sancendo una inattività a detrimento del Mezzogiorno”.
Per contrastare questi scenari, De Filippo ha chiesto uno sforzo di comunicazione, proponendo di “istituire una task force per la ricognizione e disamina dei dati non solo regionali ma anche delle amministrazioni centrali, dove non sempre si registrano azioni dettate da ‘angeliche virtù’ ”.
Il Presidente De Filippo ha poi parlato anche dei fondi Fas, tema al centro di un incontro che ha avuto nel pomeriggio di ieri col il ministro dei Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto. “Se ritardi nella spesa ci sono stati, nella programmazione dei Fondi Fas 2000/2006 – ha detto – molti sono da addebitare non solo ad incapacità di spesa delle Regioni ma ai molti interventi che sono stati affidati ad Agenzie nazionali ovvero ad organi decentrati dei Ministeri (Anas, Rfi, Sovrintendenze)” e ha aggiunto che “la stessa difficoltà si registra nella programmazione 2007-2013”.
E sugli incontri bilaterali tra il ministro Fitto e le Regioni (al termine dei quali, ha assicurato l’esponente di Governo, si procederà allo sblocco dei fondi FAS-PAR), De Filippo ha giudicato “opportuno da parte della Conferenza Regioni disporre una riunione dell’Ufficio di presidenza con il Ministro Fitto al fine di chiarire la ratio dell’azione avviata dal Governo”.