“Le circa 60 manifestazioni d'interesse arrivate per i bandi Val D'Agri e Valbasento – Matera rappresentano una straordinaria opportunità per lo sviluppo economico ed occupazionale della regione”. Lo ha detto, stamani, il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, illustrando i risultati degli avvisi Val D'Agri e Valbasento – Matera. “Sono – ha aggiunto De Filippo – un segnale positivo per aprire una nuova pagina dello sviluppo di queste importanti e strategiche aree della regione”.
Il presidente della Regione, inoltre, ha affermato che “oggi, forti anche delle esperienze del passato, possiamo guardare al futuro con maggiore fiducia grazie alle correzioni che abbiamo apportato a queste misure di sostegno rispetto a quelle tradizionali. Il metodo di selezione e valutazione delle manifestazioni di interesse ed i modelli procedurali che abbiamo messo in campo puntano a favorire investimenti certi e tempi definiti con quel che significa in termini di ricadute economiche stabili e di opportunità occupazionali. Per quel che riguarda la Val D'Agri, le risorse derivanti dalle royalties del petrolio potranno avere risultati positivi concreti per tutta l'area grazie anche all'interesse manifestato da aziende che puntano su livelli di alta innovazione tecnologica. Sulla Valbasento il Governo regionale intende ancora investire anche per recuperare il Know-how di esperienze che sono maturate in quel distretto industriale. Per il tessuto produttivo di Matera, questo bando potrà aiutare le imprese del distretto del mobile imbottito. E’ stata, a tal proposito, avviata una interlocuzione con il Ministero per lo Sviluppo Economico per la definizione di un accordo di programma sul mobile imbottito unitamente alla Regione Puglia. In tale Accordo di Programma potranno essere candidate le iniziative già selezionate e non finanziate con le risorse attualmente disponibili. Il Governo regionale, consapevole delle difficoltà vissute dal sistema produttivo a causa, soprattutto, della crisi finanziaria internazionale che ha colpito anche la Basilicata, ha messo in piedi una serie di strumenti che renderanno la regione più competitiva e più pronta a rispondere alle esigenze del mercato globale”.