“Il Governo Berlusconi – affermano gli esponenti di Idv – ci aveva già provato nel novembre 2003, dopo decenni di scelte insediative e produttive sbagliate, ma non trovò di meglio che proporre di rifilare alla Basilicata un deposito delle scorie radioattive più pericolose e tossiche. Ora – proseguono Mazzeo e Belisario – i ministri dell'Ambiente e dei Beni e le Attività culturali tornano all'attacco, dando parere favorevole in merito alla localizzazione a Venita di Ferrandina di una discarica di rifiuti speciali, pericolosi e altamente tossici, provenienti anche da fuori regione”.
“Questo – sostengono Mazzeo e Belisario – potrebbe addirittura essere il preludio all'insediamento in Basilicata di un deposito di scorie radioattive per le nuove centrali nucleari. I ministri in questione e il Governo sappiano che la Basilicata non diventerà la loro pattumiera. La regione intervenga immediatamente”.