“Rimango profondamente colpito – dichiara Gianni Rosa – dalla notizia che Nino Grasso, in veste di portavoce del presidente Vito De Filippo ha fatto conoscere alla Basilicata intera: da oggi gli assessori regionali compreranno di tasca propria i giornali. Insomma, per decisione del Governatore faranno quello che normalmente fanno i comuni cittadini, in un ambiente di privilegi è una grande notizia, in un paese normale potrebbe essere solo un’abitudine da avere senza clamore mediatico e con civile discrezione”.
“Certo – sottolinea il consigliere del Pdl – ogni atto e decisione che fa risparmiare alla ‘Cosa Pubblica’ anche un euro è apprezzabile, specialmente in questo periodo di crisi, ma credo che i lucani si aspettino ben altro dalla Giunta regionale, desiderano scelte di sviluppo, fatti concreti per i giovani, veri tagli allo sperpero delle risorse pubbliche, meno privilegi per la casta e più trasparenza. Ho l’impressione che la maggioranza ci abituerà sempre più a dichiarazioni ad effetto per distrarre la gente dall’ennesimo teatrino che il centrosinistra lucano sta offrendo già dalla formazione del nuovo esecutivo”.
“Ben vengano – aggiunge Gianni Rosa – i 23.000 euro risparmiati (verificheremo), ben vengano le borse di studio per aspiranti pubblicisti, ma è il caso di dire che l’elefante ha partorito il topolino e proprio per sopperire a tutto ciò bisognava esaltare il gesto come grande e pubblicizzarlo in pompa magna. Al presidente De Filippo dico che noi saremo sempre al suo fianco quando si tratterà di tagliare i tanti sprechi esistenti nell’Ente Regione, soprattutto, in un periodo di recessione economica come quello che si sta attraversando, ma per favore si lasci l’effimero al gossip e si pensi a battere l’ascia sui veri sprechi, partendo dai costi della politica, iniziando dalle consulenze esterne pagate a peso d’oro”.
