(ACR) OSPEDALE MELFI, MOLLICA: PROBLEMI IMPIANTI CONDIZIONAMENTO

Il consigliere regionale del Movimento per le Autonomie annuncia la presentazione di un’interrogazione

“A distanza di due anni esistono ancora problemi irrisolti agli impianti di condizionamento d’aria dell’Ospedale di Melfi”. E’ quanto afferma il capogruppo Mpa della Regione Basilicata, Francesco Mollica.

“Nel mese di aprile 2008 – continua l’esponente del Mpa – presentai un’interrogazione rivolta al Presidente della Giunta e all’Assessore alla Sanità per conoscere le problematiche relative al funzionamento degli impianti che erano all’epoca installati presso l'Ospedale di Melfi e che provocavano danni acustici derivanti dall’enorme rumorosità dell’impianto. In tale contesto si pronunciò anche il Tribunale di Melfi che riconobbe ai soci delle cooperativa prospiciente l’Ospedale un risarcimento di oltre 130.000 euro per danni biologici. Sembrava che l’intervento della Regione Basilicata avesse risolto definitivamente il problema permettendo all’Ospedale la sostituzione del sistema di condizionamento”.

“E’ di ieri la notizia – prosegue Mollica – che i pazienti e gli operatori dell’Ospedale di Melfi hanno vissuto, proprio in questi giorni caratterizzati dalle elevate temperature, momenti di grave disagio causati dai problemi derivanti dal mancato funzionamento dell’impianto di condizionamento. Non è possibile che in un luogo dove la cura della salute dei cittadini deve essere prioritaria ed imprescindibile, vi siano situazioni che danneggiano non solo i pazienti ma anche gli operatori sanitari. Ancora si aspetta di sapere, in relazione ai danni procurati da chi sta spendendo i soldi pubblici, chi sia l’artefice degli errori che hanno un costo rilevante per la comunità. Ci si aspetta che dall’indagine predisposta dalla Asp vengano fuori responsabilità e che le stesse non vengano nascoste così come già accaduto in passato. Sono questi gli sperperi che fanno lievitare la spesa e non è più tollerabile che ciò avvenga”.

In conclusione, il consigliere Mollica annuncia la presentazione di un’interrogazione per conoscere quali le cause e quali i provvedimenti messi in atto per evitare che i finanziamenti pubblici vengano sperperati.

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