(ACR) NAPOLI: UN PERCORSO COMUNE PER COMBATTERE LA DROGA

“L’operazione anti-droga della Guardia di Finanza ha confermato la diffusione in città dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto tra i più giovani. E’ chiaro – afferma Napoli – che la nostra città non è un’isola felice e che un fenomeno con numeri così rilevanti, assume gravità maggiore viste le dimensioni del capoluogo non certo paragonabili a quelle di una metropoli. Che il centro dello spaccio fosse una delle piazze più frequentate dimostra, poi, come è diventato facile per i più giovani l’approccio con le sostanze stupefacenti. Più volte – ricorda Napoli – abbiamo denunciato, anche, l’uso smisurato di alcol, a completamento di un quadro ormai chiaro di disagio giovanile che va espandendosi a macchia d’olio. Richiamare le istituzioni al ruolo che loro compete è dovere della politica. Così come è fondamentale attuare azioni di prevenzione per controllare e arginare il fenomeno, diffondendo, soprattutto tra i giovanissimi, una cultura che bandisca l’uso di alcol e sostanze stupefacenti. Sostenere le famiglie – dice Napoli – è segno di civiltà ed è la dimostrazione concreta di voler mantenere integre e caratterizzate dalla dignità civile ed umana le condizioni di vita per i giovani”.

“L’ operazione condotta dalla Forze dell’Ordine – conclude Napoli – deve, necessariamente, dare uno scossone a tutte le istituzioni, a partire da quelle comunali, affinché trovino un percorso comune di responsabilizzazione per poter giungere all’attuazione delle misure atte a combattere il fenomeno alla radice, interrogandosi su quanto non è stato fatto a livello di politiche giovanili. L’immobilismo della politica, ifatti, rischia di condannare i nostri giovani ad una deriva pericolosa e senza prospettive”.

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