Il Consiglio regionale, che si è riunito oggi a Potenza, ha approvato all’unanimità una delibera della Giunta con la quale si autorizza la variazione di un intervento di recupero del patrimonio edilizio nel Comune di Nova Siri.
A maggioranza (con 23 voti a favore e 2 astenuti, i consiglieri Rosa e Sarra del Pdl) è stata approvata la delibera della Giunta regionale con la quale vengono stabiliti i criteri e le modalità di concessione di contributi a favore degli emigrati lucani nei Paesi dell’America latina per il 2010. Saranno forniti opere, beni e servizi anche di carattere sanitario e per la formazione, oltre che sussidi in denaro per interventi di carattere scolastico e sanitario. Sempre a maggioranza (con 26 voti favorevoli e l’astensione del consigliere Navazio) è stato approvato il conto consuntivo per il 2009 del Consiglio regionale.
L’Assemblea ha rinviato, invece, in terza Commissione, per ulteriori approfondimenti, due delibere della Giunta regionale che prevedono l’istituzione del Distretto rurale “Sistema produttivo locale Pollino – Lagonegrese” e l’istituzione del Distretto rurale “delle colline e della montagna materana”. Rinviato all’esame della quarta Commissione il programma annuale 2010 e quello triennale 2010/2012 degli interventi in favore dei lucani all’estero.
Torneranno all’esame delle competenti Commissioni consiliari per approfondimenti anche alcune proposte di legge di iniziativa popolare, giacenti dalla precedente legislatura e riguardanti il “Riconoscimento del reddito sociale minimo”, gli “Spazi di confronto al femminile”, le “Norme per orientare e sostenere il consumo dei prodotti agricoli regionali”, la “Riduzione del prezzo alla pompa delle benzine”, le “Provvidenze a favore di soggetti residenti in Basilicata affetti da patologie tumorali sottoposti a terapie fuori regione e solo in ambito nazionale”, il “Percorso formativo volto a conseguire il titolo di operatore socio-sanitario, per i parenti, fino al quarto grado di parentela, dei pazienti affetti da patologie di tipo cronico degenerativo, stati vegetativi, stati di coscienza minimi e patologie terminali, ivi compreso l’autismo, nonché la successiva formazione di una Adi (Assistenza domiciliare integrata) di tipo familiare”.
La riunione del Consiglio regionale è stata interrotta alle 14,20 e riprenderà alle ore 16,00 per l’esame delle mozioni e degli altri provvedimenti all’ordine del giorno.