L’impatto della manovra finanziaria sulla sanità, i problemi legati all’emergenza dei rifiuti, le tematiche del lavoro, della formazione e del welfare, dell’energia, degli investimenti produttivi, nonché dell’agricoltura sia per quel che riguarda la governance del sistema strumentale sia per l’accelerazione nell’attuazione dei progetti di filiera sono stati al centro di un incontro promosso dal gruppo consiliare del PD. Lo rende noto il presidente del gruppo, Vincenzo Viti, il quale fa sapere che “per quel che attiene alla sanità, è stata ribadita la linea che fin da principio ha ispirato le valutazioni del PD: rispetto per le grandezze imposte dalla manovra finanziaria e per la linea che ha finora scongiurato ogni prospettiva di commissariamento del settore e, insieme, l’intento di utilizzare tutti i margini di miglioramento sostenibili al fine di renderla equa, chiamando l’intero universo della sanità a concorrere proporzionalmente ai sacrifici che vengono pretesi dalle difficoltà della finanza pubblica. E ciò attivando, da subito, una linea di ascolto e di confronto con tutte le categorie e con i sindacati che porti all’adozione di una strategia, nei limiti del possibile, condivisa”.
“Quindi – ha sottolineato Viti – serietà e rigore combinati con una disponibilità (che il gruppo Pd asseconderà) a trovare soluzioni integrative e correttive utilizzando le direttive approvate dalla Giunta come terreno utile e necessario per un confronto positivo e produttivo”.
“Tutto ciò – è stato sottolineato ancora durante la riunione, alla quale sono intervenuti i consiglieri Pittella, Braia, Dalessandro, Santochirico, Straziuso, Robortella e l’assessore Restaino – esigerà che il Consiglio regionale avverta la particolare responsabilità di concorrere solidalmente a scelte da operare nell’interesse della comunità regionale”.
Il Gruppo ha, poi, concordato con il Presidente De Filippo termini e date per un approfondimento della questione legata ai rifiuti (con riferimento all’emergenza materana ma anche al complessivo tema del sistema di raccolta e smaltimento nella regione) e per tutte le altre che vengono sollecitate con particolare attenzione dalla comunità regionale (formazione, lavoro e welfare, problemi legati agli investimenti nelle energie alternative, investimenti produttivi nell’industria e nell’agricoltura). Su ognuno di questi temi verranno attivati, nei prossimi giorni, confronti con gli assessori competenti.