“A nome mio e dell’intero Gruppo consiliare del Popolo delle Libertà della Regione Basilicata – dice Rosa – esprimo immensa soddisfazione per la decisione del Tribunale di Potenza che ha ritenute infondate le cause di ineleggibilità a consigliere regionale dell’amico Mariano Pici e rigettato il ricorso del già consigliere regionale Sergio Lapenna. Un atto – continua Rosa – che rende giustizia, oltre alle ragioni sempre sostenute dallo stesso primo eletto nella lista regionale del Pdl in provincia di Potenza, ma sopratutto rende giustizia alla volontà popolare di tutti quegli elettori che hanno deciso di dare la propria fiducia e di sentirsi rappresentati in Consiglio regionale da Mariano Pici”.

“Si conclude nel migliore dei modi – afferma Rosa – una vicenda che ha portato strascichi e malumori all’interno del partito, minando anche la coesione del gruppo dirigente a causa di qualche personalismo fuori luogo. Mariano Pici ha sempre sostenuto le sue ragioni con obiettività e sicurezza ed ha avuto ragione e, anche in attesa della sentenza, quando la personale serenità poteva vacillare, ha svolto con passione e serietà il suo ruolo, dimostrando grande senso istituzionale e notevole responsabilità di dirigente di partito”.