(ACR) CULTURA, AUTILIO (IDV) SU PLAUSO MIBAC A REGIONE

La Direzione Generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in una lettera inviata al presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo, ha espresso “il più vivo apprezzamento e il più sentito compiacimento per il prezioso lavoro di raccordo svolto tra i referenti regionali nell’ambito dello sviluppo di progetti nazionali volti alla promozione e migliore fruizione del patrimonio culturale in rete”. La nota si riferisce all’attività svolta dalla Regione Basilicata attraverso l’assessore Antonio Autilio in qualità di coordinatore degli assessori alla cultura in seno alla Conferenza delle Regioni.

Lo rende noto lo stesso Autilio (Idv), precisando che nella lettera inoltre si sottolinea come “gli obiettivi raggiunti grazie al coordinamento svolto dalla Regione Basilicata hanno consentito di raggiungere importanti risultati come il Protocollo di intesa per lo sviluppo di Culturitalia e la possibilità per le amministrazioni regionali di partecipare al Progetto MuseiD-Italia con notevoli ricadute in termini di servizi innovati creati e la diffusione di standard per la digitazione dei contenuti culturali in rete”. Sempre nella lettera viene sottolineato “il ruolo strategico che la Regione Basilicata ha svolto per il pieno coinvolgimento e la partecipazione di tutte le Regioni del Mezzogiorno in raccordo con le iniziative nazionali nell’ambito dei beni culturali”.

Autilio ha ringraziato la direzione generale del Mibac, tutti i suoi colleghi del coordinamento, i funzionari che hanno garantito lo svolgimento della complessa attività, tra i quali Michele Durante, dirigente dell’Ufficio Cultura della Regione, sottolineando che “è stata un’esperienza esaltante e ricca di soddisfazioni con importanti e significativi risultati per tutte le Regioni, specie nella battaglia per affermare la titolarità delle Regioni nelle politiche culturali. Mi auguro – ha aggiunto – che il patrimonio di progetti, programmi e iniziative che ho lasciato venga ripreso dal nuovo coordinatore per completare il lavoro in un settore sempre più essenziale per la crescita civile del Paese e capace di produrre effetti diretti sull’occupazione”.

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