le segnalazioni sulle perdite d'acqua attestano il senso civico dei lucani
Le sentinelle dell’acqua nominate da Acquedotto Lucano stanno facendo il loro dovere. Al telefono verde della Società, da metà giugno ad oggi, sono arrivate circa 480 segnalazioni di perdite d’acqua per strada. Una prova di attenzione e civiltà da parte dei lucani che così facendo hanno consentito ai tecnici di Acquedotto Lucano di provvedere a riparare subito i guasti che, va detto, sono risultati, per fortuna, numericamente inferiori alle segnalazioni pervenute. L’obiettivo, comunque, è stato centrato: contenere lo spreco d’acqua. A questo, infatti, punta la campagna di sensibilizzazione avviata da Acquedotto Lucano nelle scuole primarie e di primo grado della Basilicata a fine anno scolastico. L’invito a segnalare gli “avvistamenti” di perdite d’acqua al numero verde della società e di seguire alcuni consigli per ridurre al minimo gli sprechi dell’acqua, non è rimasto inascoltato.
“Un bambino che da piccolo impara ad avere rispetto per l’acqua lo farà sicuramente anche da adulto”. Una certezza ma anche un auspicio per il presidente di Acquedotto Lucano, Egidio Nicola Mitidieri che guarda con fiducia alle nuove generazioni.
Del resto è risaputo che l’uso consapevole dell’acqua da parte di chi la riceve direttamente a casa, in ufficio, a scuola, contribuisce a facilitare anche il lavoro di chi l’acqua la deve far arrivare a destinazione.
A fronte degli ingenti investimenti fatti e che fa annualmente Acquedotto Lucano per la manutenzione o addirittura la sostituzione di condotte obsolete che concorrono alla dispersione dell’acqua in Basilicata, anche gli utenti possono fare la loro parte. Tanto più che i vantaggi possono essere visibili sulle bollette dell’acqua e dell’elettricità.
A concorrere agli sprechi, inoltre, ci sono anche i furti d’acqua. Un fenomeno dilagante che Acquedotto Lucano sta cercando di arginare con la collaborazione della polizia municipale.
A Potenza, per esempio, i furti di acqua dalla rete di distribuzione si registrano soprattuto nelle contrade e la quantità di acqua sottratta è talmente tanta da causare, in più di qualche occasione, problemi alla normale distribuzione per usi civili. È da qui che, a inizio agosto, sono partiti i controlli a tappeto da parte dei tecnici della Società insieme alla polizia municipale per verificare, accertare ed eventualmente multare chi è responsabile di allacciamento abusivo alla rete idrica cittadina.
“Si tratta di una attività necessaria – spiega Gerardo Marotta, direttore generale di Acquedotto Lucano – grazie alla quale, con la collaborazione della polizia municipale, speriamo di risolvere un annoso problema che si trascina ormai da tempo”. Troppo presto per fare un bilancio ma non è da escludere che anche su questo fronte si registreranno risultati positivi.
(a.r)
BAS 05