Il consigliere regionale del Pd si appella al presidente De Filippo e ai parlamentari lucani affinché prendano posizione in merito nei confronti del Governo nazionale
“E’ stata approvata il 22 settembre 2010 una determinazione dell’Inpdap nazionale con la quale si decide di accorpare la Direzione regionale Inpdap della regione Basilicata a quella della Puglia, diventando un’unica direzione regionale Puglia-Basilicata”. Lo rende noto il consigliere regionale del Pd, Marcello Pittella secondo il quale “questo costituisce l’ennesimo scippo ad una regione come la nostra che in termini di popolazione, di numero di province e di bacino di utenza è paragonabile all’Umbria che, però, non viene toccata dall’accorpamento, dimenticando, come al solito, la specificità territoriale della nostra Basilicata e la difficoltà orografica che presenta”.
“E’ del tutto improponibile che, per tagliare di sole due unità le direzioni per un maggiore risparmio – prosegue Pittella – si toglie l’opportunità di avvicinare funzioni e strutture al cittadino, obbiettivo che invece la determinazione si prefigge di raggiungere. Per di più ad avere la peggio sarebbe ovviamente non solo la Provincia di Potenza, che conserverebbe il rango di direzione provinciale, sebbene aggregata alla Puglia, ma soprattutto la Provincia di Matera che perderebbe lo status di direzione provinciale accorpandosi a Potenza”.
“Penso – continua l’esponente del Pd – che non possiamo assistere oltre al persistente depauperamento di strutture e servizi ai danni dei nostri concittadini, con la semplice scusa della scarsità del bacino di utenza e quindi di popolazione. Occorre capire, invece, in quale contesto ci si trova, in quale luogo vivono le persone in carne ed ossa, poiché molto spesso la mappa non rispecchia fedelmente il territorio”.
“Mi adopererò fin da subito – conclude Pittella – a presentare una mozione in Consiglio regionale per evitare questo ennesimo scippo e faccio un forte appello al presidente De Filippo e a tutti i parlamentari lucani a prendere posizione in merito nei confronti di un Governo nazionale che, come al solito, ha un atteggiamento di assoluta trascuratezza nei confronti della nostra Regione”.