Prosegue il percorso di attivazione del Numero Unico di Emergenza 112 (NUE 112) in Basilicata. Dopo il primo avvio dello scorso 18 novembre 2025, che aveva interessato alcuni distretti telefonici regionali, la rete di soccorso compie oggi un nuovo passo avanti. A partire dal 2 dicembre 2025, entra in funzione il secondo slot operativo, che prevede la migrazione dei distretti telefonici di Matera (0835) e Lagonegro (0973) verso la Centrale Unica di Risposta (CUR) di Modugno, in provincia di Bari. Con questa estensione, salgono a 119 i comuni lucani già serviti dal NUE 112. Restano ancora 12 comuni in attesa di attivazione: per questi territori il servizio sarà disponibile non appena sarà operativa la CUR della Regione Campania, completando così la copertura dell’intero territorio regionale.
Un servizio moderno a tutela dei cittadini
Il NUE 112 costituisce un elemento chiave per il rafforzamento della sicurezza pubblica. Attraverso un unico numero gratuito, i cittadini possono richiedere interventi per diverse tipologie di emergenze:
Sanitarie
Di ordine pubblico e sicurezza
Tecniche (incendi, incidenti stradali, calamità naturali)
Il sistema offre numerosi vantaggi operativi:
App “Where Are U” per una comunicazione facilitata, soprattutto a supporto delle persone con disabilità.
Geolocalizzazione automatica della chiamata, che consente di ridurre i tempi di intervento.
Dialogo multilingue, per garantire assistenza anche ai cittadini stranieri.
Telefonata gratuita, accessibile da qualsiasi dispositivo.
Grazie a queste funzionalità, la rete NUE 112 permette una gestione più efficiente delle richieste di soccorso, contribuendo a migliorare la tempestività e il coordinamento tra i diversi enti coinvolti.
“Il percorso di attivazione del NUE 112 in Basilicata – sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture con delega alla Protezione Civile, Pasquale Pepe – procede con puntualità e coerenza rispetto alla pianificazione nazionale. Dopo la partenza del 18 novembre, questo secondo slot consolida la rete di risposta alle emergenze, garantendo maggiore tempestività e uniformità di servizio. È un passo importante per la sicurezza dei cittadini e per la modernizzazione delle infrastrutture di protezione civile”. “La migrazione dei distretti di Matera e Lagonegro verso la CUR di Modugno – spiega Giovanni Di Bello, dirigente della Protezione civile della Regione Basilicata – rappresenta un ulteriore tassello di un progetto complesso, che richiede coordinamento tecnico e organizzativo. Con 119 comuni già serviti, siamo vicini alla copertura totale. L’attivazione della CUR campana consentirà di completare il quadro, assicurando un servizio uniforme e integrato su tutto il territorio lucano.”