Dal 15 al 23 novembre in tutta Italia si festeggia la Settimana nazionale Nati per Leggere, istituita nel 2014 per affermare e promuovere il diritto alle storie delle bambine e dei bambini. Il periodo è stato scelto poiché il 20 novembre ricorre la Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il messaggio Nati per Leggere è chiaro: ogni bambino e ogni bambina ha il diritto di essere protetto e protetta, non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dallo svantaggio socio-culturale e dalla povertà educativa. Le pagine dei libri e le parole delle storie, soprattutto nei primi 1000 giorni di vita, possono farlo, poiché la lettura condivisa in FAMIGLIA sostiene lo sviluppo emotivo, cognitivo e relazionale del bambino.
Nato nel 1999, Nati per Leggere coinvolge famiglie, biblioteche, scuole, consultori e operatori, grazie al lavoro congiunto di Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute del Bambino Onlus.
Il programma è attivo in tutte le regioni tramite una rete di coordinamenti e presìdi territoriali.
Nel nostro territorio opera il Presidio NpL del Lagonegrese, nato a Latronico e oggi sostenuto da volontarie di Lauria, Chiaromonte, Maratea e Latronico. Le volontarie leggono con bambini e famiglie, dialogano con i genitori sui benefici della lettura e sono presenti nei luoghi della comunità, dalle biblioteche all’ospedale.
Tra le parole chiave del programma:
Precocità – iniziare presto fa la differenza.
Famiglia – la voce del genitore rafforza il legame con il bambino.
Universalità – raggiungere tutte le famiglie per garantire equità e accesso ai libri di qualità.
In occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, le volontarie hanno fatto tappa al Centro Early Start della Fondazione Stella Maris Mediterraneo ETS, ente che in Basilicata promuove la salute e lo sviluppo dei bambini attraverso servizi specializzati e una forte attenzione al coinvolgimento delle famiglie nei percorsi terapeutici.
All’ Early Start di Chiaromonte, che accoglie nuclei familiari per percorsi di intervento per bambini autistici dai 0 ai 6 anni, la lettura condivisa in famiglia, promossa dal programma Nati per Leggere, si integra perfettamente con la mission del Centro: migliorare la qualità delle interazioni tra genitore-bambino e offrire strumenti semplici, quotidiani e potenti per sostenere lo sviluppo.
L’incontro ha previsto la lettura partecipata di testi per l’infanzia selezionati con cura, un momento semplice e prezioso in cui bambini, genitori, operatori e volontarie hanno condiviso significati, immagini ed emozioni. Dalle storie è nato un incontro naturale tra due realtà con obiettivi comuni: promuovere il benessere dei più piccoli e accompagnare le famiglie nella crescita dei loro bambini.
Proprio per questo, l’iniziativa di oggi non resterà un episodio isolato: sono in programma altri incontri per promuovere la lettura in famiglia, la relazione attraverso il racconto e il diritto alle storie per ogni bambino e ogni bambina.
E’ possibile seguire tutte le attività Nati per Leggere Basilicata sulle pagine social dove vengono pubblicati gli appuntamenti che i vari presìdi organizzano in tutta la regione.