Due provvedimenti per la transizione energetica

La prima - spiega l'assessore Mongiello - è uno strumento di pianificazione strategica funzionale allo sviluppo delle fonti energetiche sostenibili. Con il secondo si dà inizio all'iter dei Progetti bandiera’ per la produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse.

Tutte le notizie di

L'assessore regionale Laura Mongiello

Nel corso della riunione della Giunta regionale che si è svolta ieri pomeriggio a Potenza sono state approvate due importanti delibere proposte dall’assessorato all’Ambiente e alla Transizione energetica.

In particolare con la Delibera di giunta n del 20 ottobre 2025 la Regione Basilicata ha approvato la proposta di Piano di individuazione delle Zone di Accelerazione Terrestri per gli impianti a fonti rinnovabili e gli impianti di stoccaggio dell’energia elettrica da fonti rinnovabili.

“Il provvedimento – spiega a margine l’assessore Mongiello – costituisce un’ulteriore azione fondamentale per accelerare la transizione energetica della regione, raggiungendo gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione senza compromettere il pregio del nostro patrimonio naturale e culturale”. “Si tratta, infatti – sottolinea l’assessore – di uno strumento di pianificazione strategica e territorialmente equilibrata funzionale allo sviluppo delle fonti energetiche sostenibili prevedendone la localizzazione e la realizzazione in modo armonizzato con gli altri usi del suolo, tenendo conto delle caratteristiche paesaggistiche, ecologiche e culturali del territorio regionale”.

Sempre nella riunione della Giunta di ieri è stata approvata su proposta dell’Assessore all’Ambiente e alla Transizione Energetica l’atto che avvia l’iter per l’attuazione dell’Investimento 3.1 della Missione 2, Componente 2 del PNRR, relativo ai ‘Progetti bandiera’ per la produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse. La delibera recepisce i decreti attuativi del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (MASE) e definisce il quadro entro cui la Regione potrà accedere ai 10 milioni di euro specificamente destinati alla Basilicata per questa misura. I progetti ammissibili dovranno prevedere, congiuntamente, l’installazione di elettrolizzatori (tra 1 e 10 MW di potenza) con relativi sistemi ausiliari e impianti addizionali da fonti rinnovabili, nonché un piano pluriennale di formazione e informazione sui vettori energetici sostenibili. È inoltre richiesto l’impiego prevalente dell’idrogeno prodotto a favore di attività e servizi di particolare valenza territoriale, in settori hard-to-abate e nel trasporto pesante.

“L’approvazione di questa delibera è un passaggio fondamentale che concretizza il ruolo strategico della Basilicata nella Transizione Energetica nazionale”, dichiara l’assessore Laura Mongiello che poi spiega: “Questi 10 milioni di euro del PNRR non sono un semplice finanziamento, ma un vero e proprio investimento sul futuro sostenibile del nostro territorio. L’obiettivo è duplice: da un lato, dare nuova vita alle nostre aree industriali dismesse, trasformandole in centri nevralgici per l’innovazione energetica; dall’altro, integrare la produzione di idrogeno verde nella nostra economia, supportando settori chiave e il trasporto pesante, e rafforzando così il nostro ecosistema dell’innovazione in coerenza con la strategia regionale”.

    Condividi l'articolo su: