Il volto misterioso di Jorit accende la Basilicata

Dal 20 settembre, Sasso di Castalda diventerà palcoscenico mondiale dell’arte contemporanea. Qui approderà uno dei più noti street artist internazionali, pronto a realizzare un murale destinato a lasciare il segno. Un’opera che intreccia identità locale e respiro globale.

Dal 20 settembre, Sasso di Castalda (PZ) diventerà palcoscenico mondiale dell’arte contemporanea. Qui approderà Jorit, tra i più noti street artist internazionali, pronto a realizzare un murale destinato a lasciare il segno.

Conosciuto per i suoi volti monumentali che da Napoli a New York, da Nuova Delhi a Tokyo sono diventati icone urbane, Jorit ha scelto Sasso di Castalda per dare vita a un’opera che intreccia identità locale e respiro globale.

Il progetto, intitolato “Street Art per l’Anima: I Volti della Memoria, le Visioni del Futuro”, è finanziato con i fondi del Programma Operativo Val d’Agri e nasce per unire cultura e turismo in un’unica visione: fare dell’arte pubblica un motore di rigenerazione e attrattività.

Ma il cuore dell’iniziativa resta un enigma: il volto che comparirà sul muro.

Un volto che ha saputo lasciare un segno e custodire una memoria capace di unire le generazioni. Un volto che appartiene a una comunità e che, attraverso l’arte di Jorit, diventerà simbolo universale.

A Sasso di Castalda l’arte diventa identità: un segno che dal borgo parla al mondo.

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