Acerenza dai Longobardi ai Normanni

Nel centro storico di Acerenza si rievoca il passaggio di potere tra le dominazioni longobarda e normanna intorno all’anno 1080, periodo che segna anche la costruzione della maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio. Giochi di ispirazione storica.

La manifestazione “Dai Longobardi ai Normanni” si svolge nel centro storico di Acerenza e rievoca il passaggio di potere tra le dominazioni longobarda e normanna intorno all’anno 1080, periodo che segna anche la costruzione della maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Canio.

La rievocazione, che coinvolge circa duecento figuranti in abiti medievali, si snoda per le vie del borgo e trova il suo culmine nella piazza della Cattedrale, trasformata in scenografia per la rappresentazione teatrale dell’incontro tra il normanno Roberto il Guiscardo e l’arcivescovo Arnaldo, a cui fu affidata la prosecuzione dei lavori della Cattedrale con il sostegno del duca normanno.

Ogni piazza del centro è animata da tamburini, musici, mangiafuoco, falconieri e commedianti, secondo una drammaturgia che accompagna lo spettatore nel racconto della storia e della cultura medievale acheruntina. Lungo il percorso è possibile visitare il mercato medievale, degustare pietanze ispirate alla cucina del tempo e indossare costumi d’epoca per immergersi nell’atmosfera del borgo.

La manifestazione include un prologo con una competizione tra le quattro antiche porte della città – Porta Maggiore, Porta Venosina, Porta Vetrana e Porta San Canio – che si sfidano in giochi di ispirazione storica.

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