Prevenzione obesità nelle scuole lucane

Un'iniziativa di Palazzo Italia Bucarest presieduto dall'acheruntino Giovanni Baldantoni che intende trasferire in Basilicata le "buone pratiche" in attuazione da un decennio in Romania, Bulgaria, Moldavia e Nord Germania. Si punta sui benefici della cucina euromediterranea.

L’obesità va prevenuta, a partire da programmi di educazione alimentare nelle scuole, prima che pensare alle cure. A sottolinearlo è Giovanni Baldantoni, presidente Palazzo Italia Bucarest, acheruntino e punto di riferimento per le nostre comunità nei Paesi dell’Est Europa, che intende trasferire in Basilicata le “buone pratiche” in attuazione da un decennio in Romania , Bulgaria , Moldavia e Nord Germania , attraverso la sottoscrizione e l’applicazione di protocolli con scuole di ogni ordine e grado e in collaborazione con Università. I dati sull’obesità diffusi in occasione della Giornata dedicata sono allarmanti: la Basilicata è tra le regioni italiane a detenere il primato negativo per quota più alta di persone in eccesso ponderale. Nel dettaglio sono poco meno di quattro su dieci (39,1 per cento) gli adulti in sovrappeso. La media è superiore al dato nazionale (32,7 per cento). E’ simile invece la percentuale degli obesi lucani, che sono poco più di uno ogni cento (12,4 per cento), rispetto al 10,4 nazionale, proprio come per i soggetti in eccesso ponderale (47,6 per cento). In aumento l’obesità tra i bambini e ragazzi. Al fine di poter offrire supporto e contributo , Baldantoni ha chiesto al Presidente Bardi e all’Assessore Latronico un incontro per poter pianificare Programmi Educazionali alimentari a piu’ livelli nelle scuole lucane. La società di Baldantoni dispone di sede operativa a Potenza, con il sostegno sinergico dell’ Associazione Cuochi Italiani presieduta dalla chef Enza Barbaro , e della Scuola di Formazione Global School Palazzo Italia , regolarmente riconosciuta dal Ministero Rumeno e operante in tutta Europa. L’educazione alimentare dei ragazzi – che è uno degli aspetti della “Carta di Palazzo Italia-Aci (Associazione Cuochi Italiani)” lanciata in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel mondo – è ancora più attuale in Basilicata. Nel sottolineare l’importanza delle attività da svolgere a scuola, Baldantoni ha evidenziato che la mission dell’ACI, presieduta dalla chef Enza Barbaro, nasce da quanto previsto nella Gazzetta ufficiale della Comunità Europea (218/c 232/01) perché un’alimentazione sana per i bambini è il futuro sano dell’Europa. La promozione e il sostegno della sana alimentazione sono in armonia con le indicazioni dei nutrizionisti e dietologi che propongono ai sempre più frequenti pazienti, purtroppo anche ragazzi.
“La Cucina Euromediterranea – ha affermato Enza Barbaro – diventa un’opportunità per migliorare lo stile di vita delle future generazioni, un momento di crescita sociale, maggior partecipazione della donna nel contesto dell’educazione alimentare, aggregazione, valorizzazione dei prodotti locali d’Europa, momento di promozione turistica ed economica attraverso la cucina, promozione e sostegno della sana alimentazione, in armonia con quanto i nutrizionisti proporranno ai sempre più frequenti pazienti interessati da problemi di alimentazione. E’ nostra massima attenzione valorizzare oltre ai prodotti regionali le ricette tipiche e contestualmente, attraverso l’app realizzata a Palazzo Italia, promuovere incoming in Basilicata in modo da far conoscere la storia e l’origine di ogni piatto legato all’identità culturale di un popolo”.

    Condividi l'articolo su: