Segreteria Fit-Cisl su Tpl città di Potenza

"La Segreteria Regionale della FIT-CISL di Basilicata esprime la sua contrarietà su quanto accaduto nella giornata del 22 Marzo u.s.
La FIT-CISL dalla data di insediamento della TROTTA-BUS – si legge in una comunicato –  ha sempre segnalato le anomalie presenti nella gestione del trasporto pubblico della Città di Potenza, producendo documentazione e riscontri puntualmente inviati alle sedi competenti nel pieno rispetto delle regole e della legalità.
Crediamo che il blocco selvaggio dei servizi effettuato in violazione alle norme nazionali presenti nei servizi pubblici essenziali che dettano le modalità dell’eventuale proclamazione degli scioperi nel settore, non sia il modo giusto per poter esprimere le proprie rivendicazioni, anche se giuste e giustificate.
Su una delle questioni più controverse come ad esempio quella del montaggio dei GPS sugli autobus, la Segreteria della FIT ha avuto modo di segnalare all’Autorità per la Privacy le perplessità sull’istallazione degli stessi, in particolare per la mancanza di un’accordo aziendale specifico e per l’eventualità che l’azienda avesse potuto utilizzare i sistemi in danno ai lavoratori, come vieta l’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori.
Certo – conclude la Segreteria della FIT – chi ha ideato e messo in atto una così scellerata scelta dovrebbe assumersene in primis le colpe e le responsabilità e non scaricarle a cascata sui lavoratori che presi dal delicato momento hanno protestato senza comprenderne appieno la gravità, oltre ad aver messo astio tra i lavoratori cosa quest’ultima che potrebbe portare risvolti gravi e incontrollabili".

Bas 05
 

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