Arpal presenta il progetto “Giovani chef a Salisburgo”

Giovedì 26 settembre 2019, alle ore 10.00, presso L’Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera “U. Di Pasca” di Potenza, sarà presentato il progetto “Giovani chef a Salisburgo”. È quanto si legge in un comunicato stampa dell’Arpal.
Il progetto, che è inserito nel “Piano Annuale degli Interventi ARLAB – 2019”, coinvolge l’Istituto Alberghiero “U. Di Pasca” di Potenza come scuola capofila e tutti gli altri Istituti Alberghieri della Basilicata.
Il progetto, infatti, ha la finalità di accrescere le competenze professionali di 40 giovani cuochi diplomati della regione, attraverso una prima fase di formazione specialistica in Basilicata e il conseguente inserimento lavorativo in aziende del settore della regione di Salisburgo, in Austria.
L’efficacia e il successo del progetto saranno garantiti dall’importante rete tra i partner di progetto, attraverso la sottoscrizione di accordi e Convenzioni volute dall’Agenzia Regionale ARLAB per la realizzazione delle attività previste e di altre iniziative analoghe.
Proprio a testimoniare la grande valenza di questi accordi istituzionali, alla presentazione del progetto del 26 settembre prenderanno parte il Direttore Generale ARLAB e la Dirigente dei Centri per l’Impiego della Basilicata, il Dirigente della Scuola Alberghiera di Potenza, il referente EURES Basilicata, una delegazione austriaca con rappresentanti della Camera di Commercio di Salisburgo, dell’Ufficio del Lavoro, e di alcune aziende che ospiteranno i giovani chef. Sarà presente, inoltre, il sindaco uscente della Città di Bad Hofgastein (Salisburgo).
A proposito di questo importante progetto, il Direttore Generale ARLAB Antonio Fiore dichiara che “i nostri 40 giovani cuochi avranno la possibilità di trovare un’occupazione stabile. Questo primo progetto apre la via ad ulteriori accordi con i partner per altre qualifiche professionali. L’Agenzia Regionale per il Lavoro con queste iniziative risponde pienamente alla propria “mission”, cioè offrire alle nostre professionalità sbocchi occupazionali concreti, anche se fuori regione”.
  

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