Bilancio 2019/2021 Alsia, via libera da seconda Commissione

Il provvedimento è stato licenziato a maggioranza. Richiesta all’Agenzia una relazione periodica sulle attività di dismissione dei beni della ex riforma fondiaria e sulla messa in sicurezza delle aziende sperimentali

<p> La seconda commissione (Bilancio e Programmazione) del Consiglio regionale di Basilicata, presieduta da Luca Braia (Ab), ha espresso parere favorevole a maggioranza sul bilancio di previsione finanziario 2019-2021 dell&#39;Agenzia lucana di sviluppo ed innovazione in agricoltura (Alsia). Hanno votato a favore oltre al presidente Braia, i consiglieri Sileo e Cariello (Lega), Acito e Bellettieri (Fi), Baldassarre (Idea), Cifarelli (Pd), Quarto (Bp), Trerotola (Pl); contrario il consigliere Giorgetti (M5s).<br /> <br /> Con il provvedimento&nbsp; si autorizza la Giunta regionale a trasferire all&#39;Alsia, per le spese di funzionamento, l&rsquo;importo massimo di 1.650.000,00 euro per ciascuna annualit&agrave; del triennio 2019-2021.<br /> <br /> La Commissione, su invito del consigliere Bellettieri espresso durante la dichiarazione di voto, ha deciso di chiedere all&rsquo;Alsia una relazione periodica sulle attivit&agrave; relative alle procedure per la dismissione dei beni della ex riforma fondiaria e sullo stato della messa in sicurezza delle aziende sperimentali oltre ad una interlocuzione con la Regione Basilicata, proprietaria dei beni, per ottenere la certificazione di agibilit&agrave;.<br /> Prima della votazione &egrave; stato ascoltato il direttore dell&#39;Alsia Domenico Romaniello e Rosanna Caragiulo, dirigente competente in materia di personale e bilancio che hanno approfondito alcuni aspetti del documento finanziario.<br /> <br /> Ad intervenire nel corso del confronto, oltre al presidente Braia, i consiglieri Cifarelli, Sileo, Acito e Quarto.<br /> <br /> &ldquo;Nel 2015 con la legge 9 l&#39;Alsia &ndash; ha spiegato Romaniello – esce da un lungo commissariamento. In questi tre anni abbiamo azzerato una serie di canoni che erano abbastanza onerosi e abbiamo ricostruito il core business dell&#39;agenzia&rdquo;. In particolare Romaniello ha spiegato il lavoro delle sette aziende sperimentali dislocate sul territorio e l&#39;impegno per &ldquo;un rapporto giusto tra amministrazione pubblica e cittadini, ripristinando anche il senso di legalit&agrave;&nbsp; sull&#39;utilizzo di un patrimonio pubblico&rdquo;.<br /> <br /> Riguardo a Metapontum Agrobios il direttore ha sottolineato che &ldquo;&egrave; grande valore aggiunto&rdquo; ed un polo di eccellenza con importanti commesse. &ldquo;La manovra finanziaria – ha spiegato Romaniello – tende ad assicurare la continuit&agrave; ed il funzionamento dell&#39;agenzia e l&#39;attuazione dei progetti vincolati ad obblighi comunitari, nazionali e regionali la cui interruzione causerebbe un grave danno alla collettivit&agrave;&rdquo;. Il direttore ha anche aggiunto che, a fronte della insufficenza di risorse, &ldquo;stiamo andando avanti con un avanzo vincolato di tre milioni di euro che prima o poi finir&agrave;. La necessit&agrave; di completare le attivit&agrave; dell&#39;agenzia avviate nel corso del 2018 risponde all&#39;esigenza di realizzare progetti di ricerca e di trasferimento delle innovazioni finanziati con i fondi europei&rdquo;.<br /> <br /> Romaniello ha evidenziato che &ldquo;oggi solo due aziende stanno bene, quelle di Rotonda e Nemoli&rdquo; e sulla situazione del personale &ldquo;molti dipendenti andranno in pensione in blocco nel giro di un anno e mezzo due. Nel giro di dieci anni provvederemo alla concentrazione delle attivit&agrave; e perderemo dei presidi&rdquo;.<br /> <br /> &ldquo;Sul bilancio di 11 milioni di euro pesano – ha spiegato Caragiulo -, tutte le attivit&agrave; di sviluppo e ricerca per un totale di circa due milioni e settecentomila euro. Le attivit&agrave; pi&ugrave; importanti – ha specificato – sono concentrate nel settore della ricerca con Metapontum Agrobios&rdquo;.<br /> <br /> L&#39;investimento complessivo per il triennio 2019-2022, per i progetti di ricerca e trasferimento delle innovazioni &egrave; pari a 5.514.772,77 euro.<br /> <br /> Ai lavori della seconda Commissione oltre al presidente Braia (Ab) hanno preso parte i consiglieri Sileo e Cariello (Lega), Acito e Bellettieri (Fi), Baldassarre (Idea), Cifarelli (Pd), Giorgetti (M5s), Quarto (Bp), Vizziello (Fdi) e Trerotola (Pl).<br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> <br /> &nbsp;</p>

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