Rilevate criticità sulle disposizioni concernenti il personale del Madonna delle Grazie. Per il segretario Fials Sciannarella i sindacati dovevano essere coinvolti nella decisione di spostare il personale di ginecologia in altro reparto
Il segretario provinciale della Fials (Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità) di Matera, Giovanni Sciannarella, è stato ascoltato, oggi, dalla quarta Commissione del Consiglio regionale della Basilicata, presieduta da Massimo Zullino (Lega).Sciannarella ha lamentato l’assenza di coinvolgimento del sindacato nelle decisioni relative al personale dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera.<br /><br />“Da quando si è insediato il direttore generale – ha spiegato Sciannarella – abbiamo riscontrato l’assenza di coinvolgimento delle organizzazioni sindacali. Abbiamo portato della documentazione che dimostra la richiesta di incontri e provvedimenti, ma non abbiamo avuto mai nessun riscontro. Di qui la decisione di esporre in questo consesso le nostre ragioni per chiedere un intervento urgente”.<br /><br />In particolare, il segretario Fials, ha sottolineato “come sono stati trattati i dipendenti della ginecologia dai quali si è appreso, lo scorso 29 giugno, che avevano ricevuto la notizia che dal 10 luglio dovevano prendere servizio in altro reparto. L'ultima nota l'abbiamo mandata anche al Ministro Grillo, all'Assessore regionale alla Sanità ed al Presidente della giunta regionale”.<br />I rappresentanti della Fials hanno, inoltre, evidenziato che “il personale è stato utilizzato come ‘tappabuchi’ e sullo spostamento da un reparto all’altro non c'è nota formale dell'azienda da dove si possa evincere il motivo di tale decisione”.<br /><br />Presenti durante l’audizione del segretario Fials, il presidente della quarta Commissione, Massimo Zullino, e i consiglieri Carlo Trerotola (Prospettive lucane), Piergiorgo Quarto (Basilicata Positiva), Vincenzo Mario Acito (Forza Italia), Giovanni Perrino (M5s), Vincenzo Baldassarre (Idea).<br />