Strage discoteca, Ferrone (Art 1-Mdp): maggiore controllo

"La chiusura ieri di due discoteche a Sala Consilina ed Atena Lucana, frequentate anche da giovani lucani, perché troppo affollate, dimostra che le normative di legge (oltre al buonsenso e soprattutto alla responsabilità dei titolari) ci sono. Vanno solo rispettate con un maggiore e più intenso controllo di chi ha il dovere di farle rispettare. La strage di ragazzi e di una madre nella discoteca in provincia di Ancona è una tragedia che lascia un vuoto incolmabile. In un Paese civile non si può morire così. Tanto più – come pare dalle prime notizie – a causa dell’uso di spray urticanti e dell’irresponsabilità dei gestori del locale che avrebbero consentito troppi ingressi rispetto alla reale capacità della discoteca. La vita dei giovani è troppo preziosa per metterla in pericolo in un luogo che doveva essere di sano divertimento. Per questo, perché la tragedia non si ripeta più è necessario che chi ha la responsabilità intervenga con maggiore impegno nei luoghi al chiuso come al pubblico al fine di garantire maggiore sicurezza. Le condizioni di sicurezza e prevenzione di ogni tipo di pericolo vanno sempre e comunque salvaguardate. Il dolore è ancora più dolore se si tace. Esprimo solidarietà e vicinanza alle famiglie delle giovani vittime e con essa l’impegno a scuotere le coscienze in politica e nelle istituzioni". Lo dichiara in una nota Carmine Ferrone, coordinatore di Art. 1 Mdp della zona Marmo Platano Melandro.

Bas 05
    

    Condividi l'articolo su:

    Web TV

    Ultimi pubblicati

    Correlati