Boco(Uiltucs) su apertura Negozi a Pasqua e Cnnl Vigilanza privata

“Non c’è alcuna necessità di tenere aperti i grandi magazzini a Pasqua e Pasquetta. Fanno bene i lavoratori a stare con le loro famiglie e per questo come Filcams, Fisascat e Uiltucs abbiamo espresso tutto il nostro sostegno alle iniziative di sciopero già proclamate, per ora, in Emilia, Toscana e Lazio”. Lo ha detto il segretario generale della Uiltucs Bruno Boco intervenendo a Potenza al congresso regionale dell’organizzazione di categoria dei lavoratori del terziario-commercio-servizi aderenti alla Uil.
“Il sindacato – ha aggiunto – è da sempre contro le aperture dei negozi nelle festività, il cui «valore sociale» va rispettato e difeso, tanto più che le aperture indiscriminate hanno solo aumentato la precarietà. Chiediamo in proposito che il nuovo Parlamento riprenda la discussione per una nuova regolamentazione delle aperture commerciali», in quanto le liberalizzazioni «non aiutano la crescita, né creano nuova occupazione », ma al contrario «producono dumping tra piccola e grande distribuzione». Oltre a 'svendere' le festività".
Boco inoltre ha affrontato un altro tema che riguarda i lavoratori degli istituti di vigilanza privata chiamati ad uno sciopero generale per il 4 maggio prossimo, che – ha detto – è l’unico ed estremo atto di contrasto alle posizioni delle associazioni datoriali volte a ridurre drasticamente diritti e garanzie attualmente previsti dal CCNL. Accade che le controparti vorrebbero avere dai lavoratori piuttosto che dare e tentino di smantellare quanto di buono faticosamente raggiunto. Un atteggiamento – ha sostenuto – inaccettabile. Lavoratrici e lavoratori del settore, sono invitati a dare vita ad una grande giornata di mobilitazione a Roma per rimuovere la cortina di silenzio e di disattenzione che caratterizza costantemente ciò che accade ad una categoria quanto mai essenziale per garantire condizioni di sicurezza reale presso contesti ed ambiti operativi contraddistinti da indici di rischio assai elevati".

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