Il consigliere regionale del Gruppo misto contesta l’avvenuta approvazione dell'iscrizione della Federazione dei sodalizi lucani dell'Emilia Romagna nell’albo regionale delle Federazioni e Associazioni dei lucani nel mondo
“Il presidente della IV Commissione consiliare permanente, Vito Giuzio, con piglio arrogante, fa esprimere parere, nel corso della seduta di oggi, sulla iscrizione all’Albo regionale delle Federazioni e Associazioni dei lucani nel mondo della Federazione dei sodalizi lucani in Emilia Romagna, pur in presenza di una richiesta delle minoranze di acquisire la documentazione a corredo della stessa”.<br /><br />E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Gruppo misto, Giannino Romaniello che aggiunge: “E’ la prima volta nella storia della legislatura che un presidente di Commissione non accede ad una legittima richiesta di approfondimento delle minoranze quando la Commissione è chiamata ad esprimere un parere su un atto privo della intera documentazione a corredo della richiesta”.<br /><br />“Il fatto che l’ufficio competente – continua – ha dichiarato di aver fatto le dovute verifiche non esime il presidente della Commissione e lo stesso ufficio dall’allegare la documentazione a corredo dell’atto, mettendo, in questo modo, i singoli componenti nelle condizioni di esprimere un parere consapevole. D’altronde, se fosse bastata la mera verifica dell’ufficio competente sui documenti, non ci sarebbe stata la necessità di una approvazione della Commissione”. <br /><br />“Come minoranze – dice Romaniello – non abbiamo partecipato al voto. Per quanto mi riguarda, chiederò di avere tutta la documentazione al fine di verificare, con le associazioni presenti in Emilia Romagna, come e quando sono state chiamate a partecipare alla costituzione della Federazione in oggetto. Non c’era nessuna urgenza di esprimere il parere nella seduta odierna, considerato che l’Assemblea dei lucani nel mondo, come dichiarato dal presidente, si terrà a fine marzo".<br /><br />L.C.<br />